Napoli: rubavano farmaci dagli ospedali, poi li rivendevano. Quattro arresti. Venti indagati
Rubavano i farmaci da vari ospedali e poi li rivendevano a basso costo. Agli arresti domiciliari sono finiti 4 dipendenti ospedalieri, tra cui un infermiere dell’ospedale “Pascale” di Napoli. Venti le persone indagate. Notevoli i danni arrecati al sistema sanitario: quasi 30 mila euro. Aggirare i controlli per i protagonisti della truffa non era difficile, anche perché nessuno mai avrebbe sospettato che sotto i camici e nelle borse di servizio venisse nascosta la refurtiva. I farmaci rubati, secondo quando emerge dalle indagini condotte dai Carabinieri, venivano venduti non solo in diverse zone della Campania, in particolare nei centri del Napoletano, Caserta e Salerno, ma anche fuori regione. Tra le confezioni di farmaci che sparivano dagli armadi ospedalieri c’era un prodotto contenente eritropoietina; una specialità che viene prescritta a malati affetti da carenza di emoglobina. L’accusa per gli arrestati è associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione.
L. R.