Un esemplare di balena fa visita al nostro mare nel Cilento

di Luigi Rubino
L’avvistamento del mammifero è un chiaro indice di segnale che molte acque marine della Campania, come confermano alcuni biologici, non sono inquinate.
I mari della costa campana non son poi tanto inquinati. La conferma viene dal Cilento, dove giorni fa è stata avvistata un balena, un animale che, come sappiamo, ama vivere in acque pulite, dove è facile trovare cibo sufficiente per la sua sopravvivenza. L’ esemplare, visto a pochi miglia dalla costa nella baia del Sauco, località Vallone, una delle zone marine più belle e fantastiche della Campania, è una specie appartenente alla famiglia delle “Balaenoptera physalus, lunga circa 10 metri.
E’ conosciuta solitamente come balenottera comune ed è il secondo animale della Terra che per dimensioni supera la balenottera azzurra. Spesso questo tipo di animale viene identificato erroneamente ad altri cetacei quasi simili. Questo mammifero si distingue soprattutto per la sua pigmentazione asimmmetrica della testa. Il labbro inferiore, l’interno della bocca, alcuni fanoni ( lamine a posto dei denti n.d.r. ) e il lato destro sono bianchi, mentre il lato sinistro del capo è grigio. Il suo peso può raggiungere le 80 tonnellate. ” Gli avvistamenti in questa zona del Cilento – spiega Alessandro Picariello – responsabile del “Diving Center Sub” di Agropoli – risale a giorni fa quando abbiamo incontrato il cetaceo con la nostra imbarcazione in uno dei soliti viaggi che facciamo lungo la costa. In questa zona – precisa Picariello – non è difficile incontrare questa specie di mammiferi protetti che spesso si dirigono in direzione Sud, verso la Sicilia e le isole Eolie.”