Germania: Addio al nucleare entro il 2022

di Enrico Ferdinandi
Dalla Germania arriva una notizia che sicuramente farà molto discutere, una clamorosa svolta che prevede entro il 2022 la fine dell’uso di energia nucleare.
È una decisione storica, il governo tedesco ha definito la sua scelta come “irrevocabile”, parole importanti visto e considerato che arrivano proprio da uno dei paesi europei più industrializzati.
Ad annunciarlo è stato ieri il ministro dell’Ambiente Norbert Rottgen, la maggior parte dei 17 reattori tedeschi saranno fermati entro il 2011, mentre i tre più moderni saranno spenti entro fine 2022. Greenpeace si dice nonostante ciò scontenta in quanto per l’uscita definitiva del nucleare in Germania il 2022 sembra esser una data troppo lontana. Secondo Greenpeace c’è il bisogno di dimostrare con scelte drastiche quale siano le scelte migliori per l’ecosistema e sarebbe il caso in Germania di dare lo stop a tutti i reattori entro e non oltre il 2015.
Angela Merkel aveva fatto approvare a fine 2010, contro il parere del popolo, provvedimento che prevedeva l’estensione di 12 anni della durata legale dello sfruttamento dei reattori, ciò aveva provocato un’ondata di malcontento tra i cittadini alimentato dalle paure che la tragedia di Fukushima l’11 Marzo scorso ha portato con se. Ora la Germania deve trovare il modo di soddisfare il 22% del suo fabbisogno energetico data da energia nucleare entro il 2022, si pensa che la soluzione migliore sia tornare al gas, meno inquinante e meno costoso del petrolio. Mentre quindi in Italia si ci interroga e si lotta per convincere i cittadini a recarsi al referendum per votare contro il nucleare dalla Germania arriva una notizia che dovrebbe farci ulteriormente riflettere su quali siano le soluzioni migliori per la salvaguardia del nostro pianeta.