Benzina del futuro: sara’ prodotta dall’aria
Più volte ci si è interrogati in questi anni su quale potrà essere la soluzione alternativa all’impiego del petrolio a fini energetici, quest’oggi dalle ricerche condotte dall’azienda ‘Air Fuel Synthesis di Stockton-on-Tees’, di Arlington (GB), potrebbe arrivare una valida soluzione all’impiego di benzina ricavata da petrolio: una benzina green, prodotta interamente dall’aria.
Sembra fantascienza eppure l’azienda d’oltre manica ha già affermato di aver prodotto più volte un combustibile (per ora ne sono stati prodotti 5 litri) composto solo di anidrite carbonica e vapore acqueo. Per ora questo studio si configura come una grande speranza, l’utilizzo di una benzina di questo tipo riuscirebbe a tenere pulito, e quindi totalmente sostenibile, il nostro ecosistema.
I ricercatori inglesi si sono detti soddisfatti e soprattutto fiduciosi relativamente alle possibilità di testare scientificamente il procedimento di realizzazione e di implementarne eventualmente la produzione: “Abbiamo preso l’anidride carbonica dall’aria e l’idrogeno dall’acqua. Poi li abbiamo messi assieme e trasformati in benzina. Naturalmente verde, sarà utilizzabile per auto e per gli aeroplani”.
Tim Fox, responsabile del dipartimento energia e ambiente dell’Istituto di Ingegneria Meccanica di Londra dove l’Air Fuel Synthesis di Stock on Trees ha presentato il preziosissimo prodotto, e ha dichiarato: “Suona troppo bello per essere vero. Eppure è vero».
Peter Harrison, direttore esecutivo della società, ha aggiunto che la sua benzina verde funziona perfettamente con i motori esistenti. Macchine, camion, motorini. Non c’è bisogno di strutture di supporto. E soprattutto non c’è bisogno di cancellare dai cieli, dai mari e dalle strade, gli antichi mezzi di trasporto: “L’odore è lo stesso, ma il nostro prodotto è molto più pulito e chiaro della benzina ottenuta dai combustibili fossili».
L’intento è della ‘Air Fuel Synthesis di Stockton-on-Tees’, è ora quello di riuscire a produrre una tonnellata di benzina al giorno entro i prossimi due anni, così da poter rendere questo carburante “sintetico” commerciabile. Una tonnellata costerà solo 400 dollari. Ciò darebbe il via ad una nuova rivoluzione industriale e ad un futuro più sostenibile per il nostro pianeta…
Enrico Ferdinandi
21 ottobre 2012