Estate 2012: la seconda più calda degli ultimi 200 anni
Settembre ha portato nel ”bel Paese” l’ondata di frescura tanto attesa nel corso dei mesi estivi. Un caldo anomalo che ha scatenato la fantasia di giornalisti e meteorologi nel dare nomi suggestivi e fumettistici agli anticicloni di turno. Un caldo che di fatto, secondo l’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche, ha reso quest’estate la seconda più calda dal 1800 ad oggi con una anomalia di +2.32 gradi rispetto alla media del periodo di riferimento 1971-2000.
L’estate più calda resta quella del 2003 quando le temperature superavano del +3.72 la media.
L’estate appena trascorsa, anche se solo dal punto di vista meteo e non del calendario, ha riportato anomalie anche nelle precipitazioni con il 48% in meno di pioggia caduta: è stata l’undicesima estate più siccitosa degli ultimi 200 anni.
Nomi suggestivi non sono stati appellati solo agli anticicloni, l’arrivo della pioggia con ”Poppea” sta già facendo riflettere se da una parte: “ha spazzato via il rischio roghi e sta ripristinando le scorte idriche – afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori – allo stesso tempo ha fatto scattare l’allarme dissesto idrogeologico con nuovi danni per l’agricoltura, già stremata dalla lunga siccità”.
E.F.
4 settembre 2012