In diecimila alla Festa di fine Ramadan, all’Arena Civica di Milano
Una distesa di persone prostate sotto il sole durante per la preghiera che segna la fine del Ramadan, a cui hanno partecipato gruppi festosi, famiglie, che per la prima volta si sono ritrovati in pieno centro a festeggiare questa loro importante ricorrenza religiosa
In migliaia erano giunti a partire dalle 7.30 per confluire all’arena Civica di Milano, che si è riempita fino all’inverosimile e tanti sono rimasti all’esterno. Diversi cittadini musulmani all’uscita, hanno spiegato: “Oggi è un bel giorno di festa e siamo contenti se tutti con noi festeggiano, anche se di una altra religione. Per noi oggi è festa, e non vogliamo tenere questa gioia tutta per noi: è di tutta la citta”.
La festa che era cominciata con le polemiche dei giorni scorsi, a seguito dell’annunciata assenza del sindaco Giuliano Pisapia, partito per le vacanze, è finita con un altra polemica, in quanto dopo la preghiera guidata dall’imam Abdelfattah Mourou, e l’intervento dell’assessore Cristina Tajani, non è stato fatto alcun cenno al messaggio inviato dal cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano.
Don Giampiero Alberti, responsabile del dialogo interreligioso, presente alla festa, ha spiegato: “Ho consegnato il messaggio e Davide Piccardo, al portavoce del Caim (Coordinamento associazioni islamiche milanesi) che lo ha messo in tasca. Mi dispiace che si sia persa un’occasione per mostrare tanti anni di collaborazione, ma forse e si è trattato di un disguido perchè alla fine, al momento dei saluti, hanno ricordato anche il messaggio del cardinale”.
S.D.