Una nota stonata nella cerimonia di Apertura delle Olimpiadi
Caccia alla misteriosa donna che si è ”imbucata”, inserendosi nella sfilata della delegazione indiana
In queste ore si sta tentando di dare un nome e un cognome alla donna misteriosa, che nella cerimonia d’apertura delle Olimpiadi, seguita in mondovisione da un miliardo di spettatori, si è inserita “clandestinamemte” nella sfilata della delegazione indiana, con abiti di uno sgargiante rosso e blu, che nulla avevano a che fare con la divisa degli atleti.
L’accaduto ha suscitato le comprensibili proteste da parte dell’India, attraverso il suo capo missione Muralidharan Raja che ha detto: “’Non aveva motivo di essere lì, si tratta di un chiaro caso di intrusione”, aggiungendo:“La nostra delegazione ha avuto dieci secondi di visibilità, tutti monopolizzati da questa donna”.
L’accaduto ha sollevato un mare di polemiche, creando in India un vero e proprio caso nazionale e la stampa indiana ha dato al caso un notevole risalto con articoli e foto. Ci si interroga circa l’identità della donna e di come possa essere arrivata a sfilare a fianco del portabandiera, il pugile Sushil Kumar. Secondo la ricostruzione da parte degli indiani, la donna si sarebbe affiancata alla delegazione, raggiungendo poi il portabandiera quando erano dentro lo stadio.
Il presidente del comitato organizzatore Sebastian Coe, è pronto a discutere dell’accaduto con la delegazione indiana e ha presentato le scuse ufficiali, mentre alla stampa ha detto: “Non avrebbe dovuto essere li”, ma non voluto rispondere alla domanda se la giovane sarà arrestata una volta identificata. Poi Coe, ha liquidato la stampa con una battuta: “Ne terremo conto per la prossima cerimonia”.
Sebastiano Di Mauro
29 luglio 2012