Meloni riceve il Global Citizen Award da Musk: “La campagna elettorale non c’entra”

Giorgia Meloni è stata insignita del “Global Citizen Award” dell’Atlantic Council, consegnatole da Elon Musk, grande sostenitore della campagna repubblicana di Donald Trump per le prossime elezioni americane, che la descritta come una “persona più bella dentro che fuori; onesta, vera e autentica”. La premiazione pare abbia causato dei malumori all’interno dell’organizzazione, soprattutto perché la scelta di essere premiata da Musk è stata voluta proprio dalla premier italiana.
Secondo Politico, alcuni membri all’interno dello staff dell’Atlantic Council hanno espresso forte disappunto sulla decisione di dare il premio a Meloni a causa della retorica anti-immigrazione e anti-Lgbtq+.
“La campagna elettorale non c’entra” ha affermato Meloni, con il motivo che sarebbe squisitamente di tipo “imprenditoriale”. Fatto sta che i rapporti tra Meloni e Musk si sono di gran lunga rafforzati dopo il suo intervento ad Atreju dell’anno scorso, a dicembre. Non a caso, di recente, il governo Meloni ha approvato il disegno di legge sullo spazio: tra le finalità c’è quella di dotare l’Italia di un internet “di riserva” tramite comunicazioni satellitari per garantire il funzionamento di servizi “strategici, militari e civili”, in caso di problemi, che è proprio quello che fa Starlink, di proprietà del magnate statunitense.
Non solo per ritirare premi: oggi Meloni interverrà al “Vertice della Coalizione Globale contro la minaccia delle droghe sintetiche”, su invito di Joe Biden a fronte di un’emergenza che solo negli Stati Uniti ha causato 75mila morti l’anno, tra Fentanyl e oppiacei.
Nel mentre, la premier, la partita delle elezioni dell’anno, la segue equilibrandosi – ma non troppo – tra Harris e Trump, strizzando più l’occhio a quest’ultimo ma tenendo una porta aperta alla candidata di Oakland, tra gestione dei rapporti con la Nato e sostegno all’Ucraina.