Più Sport e meno Tv per vivere meglio

di Enrico Ferdinandi
Obesità, sedentarietà, pigrizia, sono solo alcuni dei problemi che negli ultimi anni stanno facendo preoccupare i medici a causa degli scompensi fisici che essi possono causare. Sotto accusa sono la televisione ed internet che grazie al loro alto coefficiente d’intrattenimento sono in grado di catalizzare per ore l’attenzione delle persone distraendole talvolta dalla cura della propria salute. Negli ultimi anni sono stati molti gli studi che hanno evidenziato come sia indispensabile bilanciare nell’arco della giornata le giuste ore da adibire all’attività fisica. Difatti da un più recente studio, quello dei ricercatori dell’università del Queensland, condotto su 11 mila persone con più di 25 anni emerge che un ora di televisione ha lo stesso effetto di due sigarette. Quindi ogni 60 minuti passati davanti alla tanto amata tv la vita si accorcia di 22 minuti.
I ricercatori australiani hanno evidenziato come questi dati non debbano esser validi solo per l’Australia ma per tutto il globo: «Il tempo trascorso guardando la tv, è associato a una riduzione dell’aspettativa paragonabile a quella legata ai principali fattori di rischio per malattie croniche, come l’inattività fisica o l’obesità. Gli effetti della tv negli altri Paesi del mondo industrializzato sono con ogni probabilità comparabili».