UE: Sicurezza Nucleare è la priorità

di Enrico Ferdinandi
Dopo il successo del popolo del “Si” avvenuta in occasione del referendum e della presa di coscienza della Germania che ha dichiarato di voler chiudere le centrali nucleari entro il 2022, quest’oggi anche l’Unione Europea lancia un chiaro segnale in linea con il pensiero della maggior parte dei cittadini europei:
“La sicurezza delle centrali nucleari costituisce una priorità assoluta per l’Ue e rimarrà tale”.
Queste le parole del commissario dell’Energia, Gunther Oettinger, che ha così aperto la prima conferenza dell’Ensreg a Bruxelles per la sicurezza nucleare dei 27 Stat Membri dell’Unione Europea. Dopo la riflessione scaturita dai “fatti” di Fukushima era doveroso che ciò avvenisse, una prima avvisagli erano stati i controlli sulla sicurezza effettuati su 143 centrali atomiche presenti nell’UE agli inizi di giugno.
Oettiger ha poi continuato il suo discorso affermando che:
”La decisione riguardo il mix energetico rimane una prerogativa degli Stati membri ma il nostro obiettivo comune è quello di assicurare la sicurezza e continuare a migliorare su questo fronte”. Di qui sarebbe scaturito l’accordo raggiunto a maggio con l’Ensreg per effettuare i controlli delle centrali nucleari presenti nell’Ue. ”Nelle prossime settimane dovremo concentrarci principalmente sul definire tutti i dettagli delle “peer review”, cioe’ la fase finale dei controlli di sicurezza, che prevede una ‘revisione’ dei dati nazionali da parte di terzi. I primi risultati dei controlli di sicurezza europei saranno disponibili entro la fine dell’anno, ma si prevede che il processo continui fino a metà del 2012.”