Vatican Wars: il papa si elegge su Facebook, blasfemia o gioco?
di Enrico Ferdinandi
Un tempo nelle scuole e nelle case si diceva ai piccoli “gioca con i fanti ma non con i santi”, ebbene i tempi saranno pure cambiati ma certi detti dovrebbero ricordarci di non superare certi limiti.Un nuovo gioco online sta destando scalpore nelle ultime ore, si tratta di “Vatican Wars” un game dove i partecipanti sono spinti a misurarsi sui temi più “scottanti” del mondo cattolico, come il matrimonio omossessuale, il controllo delle nascite e l’aborto.
Sono due le squadre nelle quali ci si può schierare, quelle dei Crociati e quella dei Templari che lotteranno fra loro per far si che diventi “Papa” il leader dell’una piuttosto che dell’altra fazione. Il Papa sarà eletto sulla base delle strategie di gioco effettuate ed alla votazione di tutti i giocatori. Una volta scelta la fazione nella quale giocare l’utente dovrà cominciare a guadagnare punti svolgendo i compiti ecclesiastici come le letture evangeliche, sui santi del giorno, inoltre più si guadagnano punti, più alte sono le probabilità di diventare prima cardinale e quindi ritrovarsi tra i possibili candidati al conclave. Il gioco è già partito con un discreto successo, secondo le ultime statistiche i giocatori inseriti nella squadra dei Templari sono un quarto degli utenti e la prima fumata bianca è prevista già tra 20 giorni.
Il fondatore del gioco Ehrlich ha precisato: “Abbiamo eseguito lunghi sondaggi tra i cattolici prima di lanciarlo”. Ha poi continuato affermando: “Siamo rimasti sorpresi di scoprire che l’80% dei cattolici intervistati ha sostenuto la creazione di un gioco dove poter discutere di questi argomenti. Sarà interessante verificare se ciò è dovuto al fatto che vorrebbero eleggere un papa liberale o perché vogliono dimostrare che i cattolici sono uniti e conservatori su questi temi”.
Vatican Wars sarà anche applicazione di Facebook, si attende con “ansia” l’elezione del primo papa virtuale, ma resta una domanda la cui risposta potrebbe rivelarsi “interessante”: gli utenti del social network si divertiranno veramente a far eleggere il successore di Pietro? È forse questo il giusto mezzo per far affrontare questi temi alla Chiesa o si finisce per ridicolizzare il tutto?
Per chi fosse interessato può trovare il video tutorial su You Tube ed il gioco su Facebook, chissà magari ci scappa anche una bella confessione davanti allo schermo.