Stagione solare al Teatro Franco Parenti: un anno intero di Teatro
A metà dicembre 2017, il Teatro Franco Parenti di Milano ha presentato la sua nuova stagione teatrale. Sarà una Stagione Solare, una sorta di calendario di suddivisione e misurazione del tempo artistico. Da gennaio a dicembre 2018, una varietà di spettacoli si susseguiranno grazie alla forza di gravità del teatro e di discipline diverse, come Letteratura e finanza, Cinema e musica. Non mancherà la stand up comedy una forma di monologo duro, dissacrante, romanticamente solitario e spietato.
E naturalmente prosa, con drammaturgia contemporanea come Amati Enigmi da Clotilde Margheri, di e con Licia Maglietta; Il bambino sogna, di Hanoch Levin con Claudia Della Seta; Buon anno, ragazzi, di Francesco Brandi con la regia Raphael Tobia Vogel; Un cuore di vetro in inverno, il nuovo spettacolo di Filippo Timi; Ferdinando, di Annibale Ruccello – regia Nadia Baldi; Dentro la tempesta di Sasà, liberamente ispirato a La Tempesta di Sasà, di Salvatore Striano, con Salvatore Striano,
Ma anche con percorsi dedicati ai grandi del teatro.
Come il Percorso Ibsen con Peer Gynt (Suite), drammaturgia Luca Micheletti e Federica Fracassi, entrambi in scena; e Rosmersholm monodramma a due voci riduzione del testo di Massimo Castri, da un’idea di e con Federica Fracassi e Luca Micheletti. Sono previsti incontri di approfondimento.
Percorso Dostoevskij: con Delitto e castigo, regia Alberto Oliva; La confessione con Mino Manni, regia Alberto Oliva; Il giocatore con Gabriele Russo, regia Daniele Russo; Il topo del sottosuolo, con Mino Manni, regia Alberto Oliva.
Prosegue poi lo spazio è dedicato alla poesia dopo le serate all’insegna dei versi di Sandro Penna (con Lino Guanciale) e dei poeti siciliani del Novecento (con Luigi Lo Cascio). Dacia Maraini con Piera Degli Esposti; Versi erotici di Patrizia Valduga con Luca Micheletti e Federica Fracassi; Emanuele Severino pensa, Gabriele Lavia dice Leopardi.
E quello dedicato alla Passione Civile:Hermada testo e regia Renato Sartiri per ricordare teatralmente quella immane tragedia che è stata la Grande Guerra; Pueblo di e con Ascanio Celestini un nuovo ritratto dei margini della società e un invito per lo spettatore a identificarsi con i suoi protagonisti; Paolo Borsellino Essendo Stato testo e regia Ruggero Cappuccio; Verso Sankara testo e regia Maurizio Schmidt; Ricchi di cosa? poveri di cosa? testo e voce Livia Grossi; Acciaio liquido di Marco Di Stefano – regia Lara Franceschetti.
Un anno pieno di avvenimenti, spettacoli, momenti di incontro, e tanto altro che si aprirà con le risate di La cena dei cretini. La spassosa e intelligente commedia, con Paolo Triestino e Nicola Pistoia, resa celebre dal film di Francis Veber, vi aspetta a capodanno o sino al 7 gennaio per festeggiare tra ironia e spasso, il “solre” 2018.
Via Pier Lombardo, 14, 20135 Milano MI
Telefono: 02 5999 5206 ;biglietteria@teatrofrancoparenti.it
Orari eccezionali per il periodo natalizio
domenica 24 dicembre dalle 10:30 alle 16
lunedì 25 dicembre chiuso
martedì 26 dicembre dalle 17.30 alle 19.30 (segue botteghino)
domenica 31 dicembre dalle 17 alle 19.30 (segue botteghino)
sabato 6 gennaio dalle 12 alle 14.30 (segue botteghino)