“Quando eravamo repressi 3.0”, la commedia di Pino Quartullo al Teatro Ghione
Domani sera, al Teatro Ghione di Roma, debutterà “Quando eravamo repressi 3.0”. La commedia scritta da Pino Quartullo e prodotta da Vittorio Gassman sarà in scena fino al 30 ottobre.
Torna la commedia scandalo scritta e diretta da Pino Quartullo. Definita, nel 1990, da Vittorio Gassman come un “dramma comico”, vide in scena suo figlio Alessandro , Lucrezia Lante della Rovere e Francesca d’Aloja. Quando eravamo repressi ebbe subito un grandissimo successo e l’anno successivo divenne un film. Ma la censura impedì l’uscita nelle sale grazie a Walter Veltroni si ottenne la pubblicazione della pellicola in versione integrale ma per pochi mesi. La commedia fu ripresa poi a teatro nel 1998 con un nuovo cast. Dopo ventisei anni arriva al Teatro Ghione dal 19 al 30 ottobre con nuovi interpreti nati, più o meno, quando fu scritta la commedia, in un’epoca senza cellulari, senza internet, senza Facebook. Francesca Bellucci, Annabella Clabrese, Matteo Cirillo, Tiziano Floreani sono i nuovi protagonisti della storia diretta dallo stesso autore. La commedia si snoda tra due camere comunicanti di un albergo, dove due giovani coppie cercano di risolvere il problema del calo del desiderio aprendosi e scambiandosi secondo una complessa serie di combinazioni. Petra e Massimiliano, due disinibiti e collaudati scambisti, vengono contattati da Isabella e Federico, una giovane ed elegante coppia in crisi, nel tentativo di risolvere i loro problemi attraverso lo scambio. Il confronto tra i quattro, inevitabilmente, scatena situazioni imprevedibili, contrasti, erotismo e comicità.
Una commedia, sulla vita di coppia, senza veli e peli sulla lingua per una serata all’insegna del divertimento.