Marina Maniglio star sul palco del Nazionale
Parlare di Marina Maniglio non solo è un onore, ma anche un piacere, perché questa giovane artista suscita a chi la incontra una spontanea simpatia, a partire dal suo sorriso che è contagioso e non puoi fare a meno di ricambiare.
Probabilmente questa sua solarità la deve al fatto che è una figlia del profondo sud, infatti Marina nasce a Bari nel 1990 e prestissimo si accorge delle sue doti “canterine e ballerine”. Inizia gli studi di danza nel 1997, formandosi con insegnanti di fama internazionale tra cui Bill Goodson, suo coreografo di riferimento, e con le insegnanti Cinzia Ceglie e Danica Antonic. Nel 2005 partecipa alla trasmissione televisiva Stella del Sud, un talent show itinerante che è la sua prima esperienza on stage, dove si aggiudica il primo posto e ha inizio il suo percorso artistico. Studia canto, dizione e recitazione, prende parte a varie manifestazioni, trasmissioni ed eventi anche a scopo benefico ed è testimonial in spot pubblicitari.
Nel 2009 partecipa al programma televisivo Vuoi Ballare con Me?, dove è la concorrente più giovane e si classifica terza vincendo il titolo di miglior ballerina del programma. Nel 2010 è una delle tre protagoniste del musical Hello Kitty – The Show (Milano, Lugano e tour nazionale). Le sue esperienze discografiche includono il CD Hello Kitty – The Show (Universal) e il suo singolo Aria di te. Nella stagione 2010/2011 entra a far parte del cast de La Bella e la Bestia (Stage Entertainment) nel ruolo di Silly Girl e come sostituta nel ruolo di Belle. Avere avuto l´opportunità, a soli 20 anni, di partecipare a questa produzione e, soprattutto, di interpretare Belle ha significato per lei una grande crescita artistica. Nella stagione successiva Marina fa parte del cast di Sister Act – Il Musical Divino (Stage Entertainment & Whoopi Goldberg), come ensamble e sostituta del ruolo di Suor Maria Roberta e di Michelle.
Successivamente è tra i protagonisti del cortometraggio Mi ricordi il mare del regista Andrea Leonetti, con la partecipazione di Sergio Rubini (Oz Film).
Tra una prova e l’altra per questo “tour de force” nell’andare in scena tutte le sere sul palco del Nazionale nel ruolo di Stephanie Mangano, la nostra Marina Maniglio ha comunque trovato il tempo di rispondere alle nostre domande:
S.D. – Come vivi in scena il ruolo di Stephanie Mangano e cosa pensi di questo personaggio?
M.M. -“Interpretare il ruolo di Stephanie Mangano rappresenta una bella sfida per me. Stephanie è una ragazza determinata, pronta a lasciare tutto pur di coronare il suo sogno, pur di arrivare dall’altra parte del “ponte” alla ricerca della propria realizzazione. Dietro il muro che mette davanti a se si nasconde in realtà tanta fragilità e tanta solitudine. Abbiamo tanti punti in comune e questo rende sicuramente più interessante questa mia nuova avventura”.
S.D. – Se nella vita reale incontreresti un uomo come Tony Manero, ti comporteresti come Stephanie?
M.M. –“Se nella vita dovessi incontrare uno come Tony Manero non so esattamente come potrei reagire…sicuramente , come Stephanie, sono una che non ama dare subito confidenza a persone che non conosco”.
S.D. – Pensi che questa importante esperienza, come protagonista ti aprirà altre strade per il tuo futuro artistico?
M.M. –“Non so cosa succederà dopo questa bella esperienza, ma sicuramente sto facendo tesoro di tutto quello che mi è stato dato: emozioni, consigli, correzioni e chi più ne ha più ne metta! Insomma un mix perfetto che spero possa portarmi fortuna e che sicuramente accrescerà il mio bagaglio artistico rimanendo sempre nel mio cuore”.
S.D. – Come stai vivendo l’esperienza del palco del nazionale e cosa diresti a tutte quelle giovani che sognano di lavorare nel mondo dello spettacolo?
M.M. -“Il palco del Nazionale è un traguardo importante. La Stage porta in Italia e non solo i migliori spettacoli mai visti e farne parte per il terzo anno consecutivo per me è un onore oltre che un immenso piacere di far parte di questa FAMIGLIA. A tutti i giovani che intendono affacciarsi a questo mondo mi sento di dire di studiare. Bisogna essere come SPUGNE in grado di assorbire quanto di meglio c’è: siamo pieni di professionisti che tengono corsi, lezioni, stages: studiate e presentatevi alle audizioni preparati. E non rinunciate mai ai vostri sogni, anche davanti ai “NO”: sono proprio quelli che devono rendervi forti e più determinati di prima!”
Ascoltare le risposte di Marina, mi ha fatto capire che non mi sono sbagliato nell’intuire di essere davanti ad un talento del nostro teatro, che avremo modo di veder crescere nei prossimi anni, ma intanto se volete rendervene conto di persona potete vederla sul palco del Nazionale di Milano, fino al 27 gennaio ne La Febbre del Sabato Sera, uno spettacolo che è molto di più di quello che vi aspettate.
Sebastiano Di Mauro
3 gennaio 2013
info:
Teatro Nazionale Piazza Piemonte 12, Milano – www.teatronazionale.it
Orari: da domenica a giovedì alle 20.45, venerdì alle 20.30
sabato e domenica alle 20.45 e alle 15.30,
Prezzi: da 21 a 86 euro.