Il Vizietto, La cage aux folles al Manzoni: ma i “diversi” sono quelli dentro o fuori?
Pare che Federico Fellini dicesse di trovare ispirazione per la sua arte, in “spaghetti, sesso, cinema e circo”. Peccato che non abbia menzionato il teatro. Esso può essere infatti, fonte di ispirazione per la vita oltre che a offrire, talvolta, momenti di sospensione e risate liberatorie.
È quello che dà lo spettacolo Il Vizietto, in scena sino al 1 gennaio 2013, al Teatro Manzoni di Milano. Il musical è di Jerry Herman e Harvey Fierstein, tratto dalla commedia omonima di Jean Poiret e interpretato dai divertiti e divertenti Enzo Iacchetti e Marco Columbro, con Russell Russell e Gianni Fantoni. La regia, traduzione e adattamento sono di Massimo Romeo Piparo mentre le belle coreografie sono di Bill Goodson.
Ricordate il film? Troverete le stesse esilaranti battute, gli abiti scintillanti e sfarzosi come le scene e, soprattutto, la leggerezza che solo le persone intelligenti possono avere. In più, rispetto al film, un repertorio di canzoni tra cui ricordiamo “I am what I am”, un inno alla diversità e al rispetto della stessa, reso celebre grazie anche all’interpretazione di Gloria Gaynor.
La vita passa e va, perde i petali, afferra l’attimo….ma credi sempre in te stesso. E se il mondo o il giorno sembrano pallidi, aggiungi un po’ di trucco sul tuo volto e…buttati sulla scena della vita. È da questa prospettiva che viene vista la vita alla Cage aux folles, il famoso locale notturno per travestiti, gestito da una coppia di omosessuali. È uno spazio di libertà e riconoscimento delle diversità sino a quando, il figlio ventisettenne, nato forse dal “Vizietto”di andare anche con le donne di uno dei due, ma accudito e cresciuto con amore dalla coppia, decide di voler presentare i suoi genitori alla famiglia della futura sposa. Da notare che il padre della sposa è un integerrimo e rigidissimo politico che vuol chiudere tutti i locali notturni. Da qui, una girandola di situazioni, buffe, divertenti e commoventi tra 14 uomini che ballano su tacchi a spillo e cantano con voce da soprano diretti dal maestro Emanuele Friello.
Raffaella Roversi
6 dicembre 2012
Teatro Manzoni Milano Via Manzoni, 42
dal 4 dicembre al 1 gennaio
orari: feriali e 31 dicembre ore 20,45 – domenica ore 15,30 – 1 gennaio ore 17,00
biglietto: da martedì a venerdì poltronissima € 45,00 – poltrona € 35,00
sabato, domenica e 1 gennaio poltronissima € 50,00 – poltrona € 40,00
31 dicembre poltronissima € 120,00 – poltrona € 90,00
www.teatromanzoni.it, www.ilviziettomusical.it, www.lacageilmusical.it