Al Carcano “Questa sera si recita a Soggetto” di Pirandello: sperimentazione estetica del caos in divenire

Difficile fare il regista di “Questa sera si recita a soggetto”, pièce scritta da Pirandello alla fine degli anni venti, visto che lo spettacolo indaga sul rigidismo autoritario del regista di teatro. Neanche fare i personaggi deve essere tanto semplice, dato che gli stessi, anche se qui non sono smarriti e “in cerca di autore”, si trovano in disarmonia con se stessi, con le parti impartite, con il pubblico e con il regista. Insomma, più che uno spettacolo, è un cantiere pieno di conflitti e lavori in corso dove si assiste ad una frantumazione di ruoli e teorie, di realtà e fantasia.
Ma Ferdinando Ceriani riesce nell’intento e cura egregiamente la regia di questa struttura funambolica coadiuvato da attori come Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini, assieme a tanti altri.
Essi arrivano alla spicciola sul palco, dopo aver litigato dietro le quinte, mentre un prologo involontario era sfuggito al regista. Questi, un po’ bisbetico e molto compiaciuto di sè, si muove tra scena e platea come un abile generale, illudendosi di muovere i fili degli attori-marionette arrivando a privarli dell’intensità emotiva della loro interpretazione. Ma essi, cacciatolo, cominciano a rappresentare, tra scene di teatro nel teatro, la commedia che narra della gelosia di Rico Verri per la bella moglie Mommina. La giovane donna ha vissuto una giovinezza allegra in compagnia della mamma e delle tre sorelle ed ora si trova segregata ed umiliata in una casa dove le è proibito finanche di sognare. Alla notizia che sua sorella è in città per recitare in teatro il Trovatore, inizia a cantare l’aria “Leonora addio” e, presa dal vortice dei ricordi, cade morta. L’attrice che sta interpretando la parte di Mommina ha anche un malore e cade tramortita . Ecco che ritorna il cacciato regista a sottolineare spavaldamente che non si può scherzare con le passioni e che il teatro si deve limitare a riprodurle esteriormente, secondo un copione e delle regole fisse che fanno del teatro una creazione del regista.
Hinkfuss si chiama il regista e il suo nome germanico potrebbe far pensare alla grande Germania che malgrado la strategia e forse a causa di quella, aveva perso la prima guerra mondiale e si apprestava a perdere anche la seconda. La strategia, che cosa inutile! Già, perché stasera si recita a soggetto. Non ci sono quindi parti scritte, non ci sono dogmi, non ci sono teorie, profeti e neanche la fede può più aiutare, visto che la processione per la Madonna si può fare con comparse prese dal pubblico. Hinkfuss dovrà ricredersi, ma anche gli attori dovranno inchinarsi alla potenza della grande macchina teatrale che sfugge a regole precise e si manifesta in un perenne divenire, in un fluttuare costante dove niente è fisso. Proprio come la vita, che non rispetta mai i patti e che non si lascia comandare da nessuno. Che si sforza di darsi una forma ma è impossibilitata a cristallizzarsi in una ed è destinata a passare di forma in forma. Tutto il teatro recita, con i suoi occhi di lupo e la sua bocca spalancata per nutrirsi di applausi!
Ricordiamo che il Teatro Carcano ed il Teatro Manzoni presentano: Questa sera si recita a soggetto (Carcano, 7-18 novembre) e Cosi’ e’ (se vi pare) (Manzoni, 13 novembre-3 dicembre). Entrambi i teatri hanno messo in vendita un mini-abbonamento per i due spettacoli in poltronissima al prezzo speciale di € 44,00 per gli adulti e di € 26,00 per gli studenti.
L’acquisto dell’abbonamento dà diritto al posto riservato per l’incontro di approfondimento che si terrà al Teatro Carcano mercoledì 14 novembre alle 17,30 intitolato Il gioco delle parti. Vita straordinaria di Luigi Pirandello cui partecipa, insieme a Marina Bonfigli e ad alcuni dei protagonisti degli spettacoli, Matteo Collura, scrittore e giornalista del Corriere della Sera, autore del libro che dà il titolo all’incontro, edito da Longanesi nel 2010. (incontro a ingresso libero).
Raffaella Roversi
9 novembre 2012
INFO:
Teatro Carcano – corso di Porta Romana, 63 – Milano
www.teatrocarcano.com
PROGRAMMAZIONE:
da mercoledì 7 a domenica 18 novembre 2012
Durata 2 ore + intervallo
Orari feriali ore 20,30 – domenica ore 15,30 – lunedì riposo
Prezzi:
poltronissima € 34,00 – balconata € 25,00
Per informazioni e prenotazioni 02 55181377 – 02 55181362
Per scuole e gruppi organizzati 02 5466367 – 02 55187234
Prevendite on-line www.vivaticket.it; www.ticketone.it; www.happyticket.it