Timi, uno Shakespeare perugino a Milano
Filippo Timi torna sul suo adorato palcoscenico più frizzante ed estivo che mai. L’attore perugino, oramai “milanese acquisito”, sarà protagonista della locandina del Teatro Parenti di Milano nel prossimo mese di luglio. Si tratta di un cartellone alquanto bizzarro, in cui apparirà un Timi, che si conferma uno degli attori più eccentrici italiani, come madre natura lo ha fatto.
Una scelta che, per chi conosce il suo modo di fare, non ci stupisce, ma che senza dubbi farà parlare di sé, quando girerà, senza passare inosservato, per la strade di Milano sui grandi manifesti dei tram.
Forse un’ottima trovata per incuriosire il pubblico milanese e spingerlo ad andare a vedere il suo spettacolo nonostante il caldo? È estate, ma lui non riesce a starsene con le mani in mano ed in vacanza non vuole andarci: ci sarà un Summertimi protagonista di tre spettacoli dal 10 al 31 luglio, pronto ad allietare le calde sere d’estate.
Si tratta di un’inedita “trilogia”, che porterà sul palco dapprima un nuovo allestimento della sue varianti dei più famosi capolavori di Shakespeare ed infine la ripresa del suo successo “Favola”.
Amleto² :
Dal 10 al 15 luglio Timi presenterà, insieme a Lucia Mascino, Marina Rocco, Luca Pignagnoli ed Elena Lietti, una nuova versione di Amleto. La tragedia che si trasforma in commedia, un’interpretazione del tutto originale, dove ogni gesto o parola diventa gioco e voce personale, provocazione intelligente, “helzapoppin” ad alta gradazione di divertimento. Spiazzante, comico, furibondo, folle e colorato: così sarà l’Amleto di Timi. Uno spettacolo che esploderà nella totale vivacità e stravaganza, tipiche dell’attore perugino.
Giuliett’e Romeo:
Dal 18 al 20 luglio, tornerà con l’imperdibile e simpatica rilettura dalla famosa tragedia d’amore shakespeariana “Romeo e Giulietta” in volgare perugino, decorata da personaggi vestiti in tutù ed in pelle di leopardo. L’elegante Verona divisa dalla guerra tra famiglie viene sconvolta da una cornice surreale fatta di palloncini e cuori. Una cartolina di San Valentino, un ballo in maschera, un amore al Luna Park, dove si svolge “la famosa storia di “du’ giovani innamorati”. A dare un tono sanguigno alla scena è senz’altro il dialetto, una mescolanza di umbro, perugino e napoletano, che si impossessa dei personaggi, li sradica e li ridisegna. Ogni formalismo viene, così, abbandonato e la realtà nostrana diventa protagonista del palcoscenico.
Favola:
Infine, dal 26 al 31 luglio, “Favola – C’era una volta una bambina, e dico c’era perché ora non c’è più” con Lucia Mascino e Luca Pignagnoli. C’era una volta una casa fiabesca in una cittadina qualunque della provincia americana, un salotto accogliente, una vita perfetta come in un film di Doris Day. C’era una volta una donna che sognava, in vaporosi abiti anni ‘50 firmati da Miu Miu, e un’amica bionda come Kim Novak nelle pellicole di Hitchcock. C’era una volta tutta l’illusione possibile e il suo improvviso ribaltamento.
Inoltre, a tutto questo si aggiunge, il 16 Luglio, la presentazione del romanzo d’esordio di Sebastiano Mauri dal titolo “Goditi il problema”, con letture dello stesso Timi con Lucia Mascino. Insomma, si prospetta un’estate ricca di eventi che lo vedranno come protagonista, si prospetta una “SummerTimi”.
Teatro Franco Parenti Milano
Via Vasari 15 – tel 02/59995219
www.teatrofrancoparenti.it
Sonia Carrera
24 giugno 2012