Il Teatro Parenti d’estate: vivo come d’inverno

Un teatro è un cuore che batte all’interno di una città, di un nucleo abitativo. Ed un cuore non batte a seconda delle stagioni, ma continuamente. Per questo la stagione estiva del Teatro Parenti non viene presenta come frattura ma come continuità rispetto a quella appena conclusasi. Che sarà presto la quarantesima. E per questo già da ora si potrà acquistare un abbonamento per 4 spettacoli “invernali” al prezzo di 40 euro. È un modo per dividere e condividere questa esperienza teatrale di vita, che va avanti da quarant’anni.
Ed è anche in quest’ottica che nel suo giardino adesso vi è una piscina funzionante. Perché la cultura, lo sport, l’aggregazione contribuiscano al miglioramento del benessere della vita del cittadino. E proprio l’assessore al Benessere, Qualità della vita, Sport e tempo libero, Chiara Bisconti insieme a Antonio Calbi, direttore Spettacolo, Moda, Design venuto a nome dell’assessore Boeri, sono intervenuti a fianco di Andrée Ruth Shammah venerdi 8 giugno 2012 per la presentazione della stagione estiva del Teatro Parenti.
Essa si aprirà il prossimo 13 giugno con un concerto di Eleonora Bordonaro, Fimmini Fimmini, concerto dedicato alle voci femminili del sud del mondo.
Dal 20 al 24 giugno, Luciano Virgilio vestirà i panni di Pugačëv, il ladro di cavalli che, alla fine del 1700, fu a capo di una rivolta contro l’assolutismo dispotico russo. Le simmetrie con l’epoca attuale, priva di fiducia nel futuro, hanno spinto Maurizio Schmidt, regista, a rivedere questo racconto di Sergej Esenin, un’ accorata difesa dei derelitti, ricco di poesia. Dal 3 all’8 luglio Luca Sandri presenterà Ne ho mangiata troppa, uno spettacolo di cui è anche regista e che vuole essere un omaggio a Umberto Simonetta che ne è l’autore.
Dal 10 al 15 luglio Amleto, spettacolo di e con Filippo Timi che rivisita in modo grottesco il capolavoro di Shakespeare. Il 16 luglio Filippo Timi e Lucia Mascino leggeranno brani estratti dal romanzo d’esordio di Sebastiano Mauri: Goditi il problema. Dal 18 al 20 luglio , Giuliett’e Romeo di e con Filippo Timi. Il famoso dramma scespiriano viene rivisitato e raccontato in dialetto perugino. Dal 26 al 31 luglio, Favola, spettacolo di e con Filippo Timi, come sempre fuori dalle convenzioni, piccolo inno festoso alla libertà sessuale.
Ricordiamo inoltre due laboratori: Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat, che vede coinvolti giovani cantanti amanti del teatro e attori innamorati del canto e Sarabanda, storia di migrazione e integrazione.
Un campus per bambini dai 3 ai 12 anni è organizzato durante parte dei mesi estivi.
Teatro Franco Parenti, Via Pier Lombardo 14, 02 59995251/220
www.teatrofrancoparenti.it
Raffaella Roversi
10 giugno 2012