Bill Carrothers Trio, per un tributo a Clifford Brown il leggendario trombettista

Domenica 26 febbraio 2012 sul palco del Teatro Manzoni, di Milano, per la rassegna “Aperitivo in Concerto” si è esibito uno uno fra i più sofisticati e acclamati pianisti sulla scena internazionale del jazz contemporaneo: Bill Carrothers. Di lui il New York Times ha scritto che è uno di quei musicisti per i quali si può spendere l’aggettivo “fenomenale” senza paura di trovarsi contestati.
Bill Carrothers, classe 1964, carattere solitario, si difende gioiosamente dalle grandi metropoli americane continuando a mantenere la propria residenza nel suo adorato Minnesota. Carrothers è considersato uno dei pianisti più originali ed eclettici della scena jazzistica degli Stati Uniti e si contraddistingue per essere capace di comunicare al pubblico grandi emozioni, per la varietà delle sue fonti d’ispirazione, che spaziano dalla tradizione del jazz ai repertori più disparati della tradizione americana.
Fin da piccolo Carrothers, nella sua città natale Minneapolis, era considerato un enfant prodige e dall’età di quindici anni la sua strepitosa carriera non ha più trovato momenti di declino. Tante le collaborazioni con nomi di rilievo nell’ambiente del jazz, come Scott Colley, Buddy DeFranco, Dave Douglas, Curtis Fuller, Eric Gravatt, Drew Gress, Tim Hagans, Billy Hart, Billy Higgins, Freddie Hubbard, Lee Konitz,James Moody, Gary Peacock, Dewey Redman, Charlie Rouse e tanti altri
Ad affiancare Bill Carrothers, per la formazione del Trio, sul palco del Manzoni e in tutto il tour italiano, due eccellenti musicisti con i quali in passato ha collaborato, Drew Gress, classe 1959, tra i contrabbassisti più attivi e richiesti del jazz contemporaneo, che ha suonato tra gli altri con Tim Berne, Uri Caine e Marc Copland, e il batterista Bill Stewart, il quale da parte sua può ormai essere considerato un nuovo giovane caposcuola della batteria jazz per l’originalità e il rigore con cui da molti anni porta avanti la propria ricerca, riuscendo a pervenire a risultati eccellenti in modo pienamente compiuto e consistente, già accanto tra gli altri a John Scofield, Pat Metheny, Larry Goldings e Michael Brecker.
Anche questo evento conferma il grande spessore e la qualità degli eventi domenicali di “Apetitivo in Concerto”, il cui prossimo appuntamento è per il 4 marzo con LOUIS MOHOLO, un leggenda della musica fra Africa ed Europa, che si esibirà in prima mondiale sul palco del Manzoni di Milano.
Sebastiano Di Mauro
27 febbraio 2012