I Cookers ospiti di Aperitivo in concerto

Il viaggio musicale di Aperitivo in Concerto al Manzoni continua. Incuranti delle discussioni teoriche sull’essenza contemporanea del jazz, gli spettatori domenicali si abbandonano al piacere di questa musica che nasce e vive senza una linea dritta, ma si perde nei meandri della vita. Essa va arricchendosi di vitalità sonore date da intrecci, temporalità ed incontri svariati.
Domenica 19 febbraio hanno suonato sul palco del Manzoni, i “Cookers”, formazione composta da alcuni grandi solisti americani del jazz degli ultimi trent’anni: Billy Harper,sassofono tenore, George Cables al pianoforte, al contrabbasso Cecil McBee, trombe Eddie Henderson e David Weiss e alla batteria, Billy Hart tutti nati tra il 1935 e il 1944. Unica eccezione, il sassofono contralto, Craig Handy il più giovane, in quanto nato nel 1962. Molti di loro hanno suonato con glorie passate, come Frank Foster, Billy Hart, Gil Evans Orchestra.
Il concerto è stato un omaggio a quel linguaggio improvvisato di fine anni Cinquanta, il coinvolgente, trascinante e sanguigno hard bop, dove si guarda alla tradizione per proporre la modernità. L’ hard bop infatti nasce da un momento di riflessione e riconoscimento dei neri d’America delle loro origini, “Black is beautiful” , che porta ad un ritorno all’Africa ma anche ad una reazione aggressiva, musicalmente parlando, verso un filone di jazz dominato dai bianchi.
Prossimo concerto : domenica 26 febbraio alle ore 11, sempre al Teatro Manzoni:Bill Carrothers, sofisticato pianista americano che ha cercato la sua verità nel jazz contemporaneo. Per la prima volta sarà a Milano affiancato dal contrabbassista Drew Gress e dal batterista Bill Stewart.
Teatro Manzoni
Via Manzoni, 42 – 02 7636901
www.aperitivoinconcerto.com
– circuito Ticketone + Call Center 892.101 – www.ticket.it
Raffaella Roversi
24 febbraio 2012