Amleto, fino al 7 dicembre in scena al Litta di Milano
“Racconta di me e della mia causa, non dimenticare….“
Sono queste le ultime parole che Amleto morente rivolge ad Orazio, l’amico carissimo, l’unico sopravvissuto della storia.
E questi accoglie la preghiera e ne diventa il testimone.
Col procedere del tempo però, com’è normale, il ricordo si sbiadisce e si deteriora e nella mente di Orazio la vicenda si confonde e si scompone.
In una stanza vuota raccontiamo ma, forse è più esatto dire, ricordiamo la vicenda di Amleto, così come la memoria di Orazio ce la rimanda: una sequenza più o meno logica di quadri in cui i volti e le immagini emergono dal buio con la rapidità di un battito di ciglia.
La scena è una stanza della memoria, claustrofobica e senza via d’uscita. Le azioni si susseguono al ritmo ossessivo del ricordo, si confondono e si mischiano come avviene nella mente di Orazio, che ci restituisce una storia spezzata, frammentaria, ma colma di umanità.
Uno spettacolo in chiave moderna e toccante, consigliato.
La scheda dello spettacolo:
AMLETO
con Corrado d’Elia, Giulia Bacchetta, Alessandro Castellucci, Gianni Quillico, Marco Brambilla, Giovanni Carretti, Andrea Tibaldi, Marco Biraghi, Gaia Insenga – scene Fabrizio Palla – disegno luci Alessandro Tinelli – fonico Giulio Fassina – foto di scena Angelo Redaelli – assistente alla regia Andrea Lisco
Compagnia Teatro Libero
la Compagnia è caratterizzato da un nucleo stabile che lavora in modo continuativo intorno alla figura di Corrado d’Elia, che, per la sua esperienza e per le sue qualità, è riferimento artistico ed organizzativo fondamentale. A lui vengono affidate le regie di alcune tra le principali produzioni: Cyrano di Bergerac, Don Chisciotte, Io, Ludwig van Beethoven, Mercurio, Novecento, Non chiamatemi maestro, Macbeth-Inferno, Amleto, allestimenti fortunatissimi, testimoniati dal calore del pubblico e dai molti premi e riconoscimenti della critica.
Corrado d’Elia
È uomo di teatro a tutto tondo, attore, regista, drammaturgo, ma anche ideatore ed organizzatore di eventi e rassegne culturali, nasce a Milano e studia teatro presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Nel 1995 fonda il progetto Teatri Possibili: Compagnia, Scuola, Circuito ed Ente di produzione ed organizzazione teatrale. Dal 1998 è direttore del Teatro Libero di Milano.
Nel 2010 riceve il Premio della Critica Italiana come una delle figure più complete dell’attuale panorama teatrale italiano
INFORMAZIONI
Sala Teatro Litta – Repliche: da martedì a sabato ore 20:30 – domenica ore 16:30 – lunedì riposo – Durata: 70′ – Biglietti: intero €21, ridotti €11/15 – Abbonamenti: Lunatica – Invito a Teatro – Cartalibera
ABBONAMENTO LUNATICA
Carta non nominale, libera, a scalare, valida per tutti gli spettacoli in cartellone della stagione serale (escluse recite straordinarie, festa di Capodanno, festival, teatro ragazzi, rassegne e linea Apache).
Convenzioni – www.teatrolitta.it
BIGLIETTERIA
C.so Magenta 24, Milano
da lunedì/sabato dalle 18:00/20:00 02.86.45.45.45
informazioni e prenotazioni telefoniche da lunedì a sabato dalle 15:00 alle 19:30
prenotazione mail promozione@teatrolitta.it
prevendita online biglietti e abbonamenti sono acquistabili sul sito e nei punti vendita Vivaticket.
di Fabio Colucci
2 dicembre 2014