L’incredibile caso di Beniamino Todiscus – Recensione
Il giovane Marco Todisco si è già fatto conoscere dal grande pubblico con fiction come i Cesaroni, Medicina Generale 4, Distretto di Polizia 7 e Ris4, oltre alle molte partecipazioni a teatro con Enrico Brignano.
In questo spettacolo, scritto e diretto da Pino Ammendola, finalmente Marco può esprimere tutto il suo talento.
Nonostante la giovane età, il protagonista può vantare una presenza scenica incredibile ed un’invidiabile capacità di coinvolgere il pubblico.
Sullo sfondo di una sala conferenze vuota appare Beniamino Todiscus (Marco Todisco), un ragazzo -forse sui 15 anni- con abiti decisamente fuori moda e l’atteggiamento di un uomo maturo.
Cosa vorrà mai raccontare questo ragazzo che si rivolge al pubblico come un navigato conferenziere?
Beniamino vuole raccontare la sua straordinaria condizione e giustificare un atto terribile da lui commesso per amore.
A chiunque abbia confidenza con il cinema degli ultimi anni la storia non sarà nuova: il ragazzo è affetto da una rarissima malattia che lo ha portato a nascere vecchio e a ringiovanire col passare degli anni.
La sua particolare condizione lo porta ad essere cosciente, fin dai suoi primi anni, degli stravolgimenti storici e personali a cui assiste: ci viene raccontato il periodo della Guerra e del Fascismo; l’amicizia col nonno e la prima volta in un “casino”. I fatti storici che hanno segnato la nostra epoca, come lo sbarco sulla luna e i fatti di Cuba, sono sempre accompagnati dalla storia personale dello straordinario individuo.
Lo spettacolo tocca temi difficili come il sesso, l’amore nonostante la differenza d’età e la morte con la saggezza di un anziano e la vitalità di un adolescente.
Marco Todisco guarda gli spettatori mentre racconta questi fatti tanto assurdi quanto profondamente umani, tanto che è impossibile non farsi trascinare dal riso quanto dall’emozione.
L’entrata in scena finale di Giorgio Gobbi, finale guizzo comico, rimescolerà completamente le carte in tavola lasciando lo spettatore perplesso ma assolutamente divertito.
Uno spettacolo originale con un grandissimo e giovane talento che merita di essere valorizzato e che ci fa pensare che per il futuro artistico del paese, forse, c’è da ben sperare.
Valeria Campisi
15 ottobre 2014
“L’INCREDIBILE CASO DI BENIAMINO TODISCUS”
Teatro dei Conciatori via dei conciatori ,5 Roma, 0645448982
dal 13 novembre ’14 alle ore 21,00 al 23 novembre 2014
Mart. Merc. Giov. Ven. e Sabato: ore 21:00, domenica: ore 18,00 prezzi: Int. 18,00 – ridotto 13,00 euro