“Il diario di Anna Frank” in scena all’Agorà di Roma

Fino al 26 gennaio al Teatro Agorà, a pochi passi dal ghetto e in occasione della Settimana della Memoria, la compagnia Signori chi è di scena rappresenta “Il diario di Anna Frank”. Il testo è interpretato a partire dall’adattamento teatrale di Frances Goodrich e Albert Hacket, che vinse il Premio Pulitzer nel 1956.
Il Teatro Agorà, che si definisce come “Libero Teatro da Sala”, è uno dei pochi teatri multisala esistenti a Roma, gestito dall’omonima associazione culturale, con ormai più trent’anni di vita alle spalle, ma animata sempre dalla stessa passione. In linea con la sua sensibilità verso i giovani talenti e gli spettacoli di un certo spessore, l’Agorà offre il palcoscenico all’associazione Signori chi è di scena; compagnia di recente formazione, che cerca di coniugare la promozione della cultura teatrale con la politica del no profit, sotto la direzione artistica di Monica Ferri, attrice e regista.
Lo spettacolo affronta la tematica con serietà e allo stesso tempo leggerezza, offrendo uno spaccato della quotidianità che Anna Frank visse nascosta, insieme alla sua famiglia, quella dei Van Daan e il dottor Dussel, fino al giorno della loro cattura. Nell’ambientazione fissa della soffitta-nascondiglio – per la scenografia di Massimiliano Coccia – prendono vita mano a mano le riflessioni, sempre più mature e consapevoli, di Anna, che avverte il passare del tempo, anche in quella gabbia d’immobilità. Se non la spensieratezza, quanto meno la capacità di conservare l’umanità e di avvertire la felicità, nonostante tutto, sono le peculiarità maggiori del testo, che la rappresentazione consegna al pubblico con una certa maestria, senza scadere in una facile retorica. Interessante anche la scelta delle musiche, a cura di Paolo Casa, il cui inframezzarsi al testo lascia spazio alla riflessione, cullando il pubblico sulle note di melodie yiddish.
Si può concludere in perfetto accordo con le parole della stessa regista: «ritengo che uno stile di recitazione vero e asciutto lasci allo spettatore più spazio alla riflessione e lo renda più libero di “sentire” il dolore. Abbiamo già messo in scena questo spettacolo e ci siamo resi conto di quanto, per il pubblico, sia più efficace di molti discorsi».
Anna Dotti
24/1/2014
Teatro Agora 80,
via della Penitenza 33, 00165 Roma
Fino a Sabato alle ore 21.00, Domenica alle ore 18.00.
Info e prenotazioni: 3271275905, Signori Chi È Di Scena
Ingresso 10 € ( +2€ di tessera teatro)