Promenade de santé: difficoltà di guarire da se stessi

Promenade de santé è andato in scena dal 22 al 30 ottobre 2021 al Teatro Franco Parenti di Milano, con una coppia molto amata dal suo pubblico: Filippo Timi e Lucia Mascino. La regia è di Giuseppe Piccioni, regista cinematografico (Il rosso e il blu, Questi giorni, Fuori dal mondo), qui alla sua prima regia teatrale dove permane comunque una parte dedicata al grande schermo. Il drammaturgo è un attore e regista francese, figlio d’arte, classe 1979: Nicolas Bedos.
La locuzione promenade de santé sta ad indicare, nella lingua francese, una attività facile e poco stancante. In realtà si parla d’amore cosa di per sé non sempre facile e rilassante. In più la storia d’amore nasce tra due pazienti psichiatrici all’interno di una clinica psichiatrica e qui la cosa si complica ancor più, visto che, nello spazio clinico, l’amore diventa esso stesso una malattia a tratti inguaribile.
Lui è infatti narcisista, ossessivo, aggressivo, con tendenze suicide; lei psicotica, paranoica, schizofrenica. Entrambi bulimici d’amore, ne conoscono la spinta al “consumo” e per questo inizialmente non si fidano l’uno dell’altra. Lui ne fa un consumo ossessivo; lei è una linfomane con una lingua desiderante che sembra fare una vita autonoma ed ha una giostra di sintomi da innamoramento sempre in movimento. È anche una ballerina bellissima, che si immedesima psicoticamente nei personaggi che interpreta nel tentativo di volare in altre identità.
Promenade de santé: l’amara consapevolezza di non poter guarire da se stessi
Entrambi entrano ed escono dalla clinica e durante i loro comuni soggiorni, la loro passione e relazione sembra consolidarsi attraverso l’accettazione delle debolezze dell’altro. Più difficile resta invece fare i conti con le proprie, come se, la consapevolezza di non poter guarire da se stessi divenisse un ostacolo insormontabile all’amore. C’è la paura esplicita infatti, di far subire all’altro che perde la valenza di oggetto e diventa sempre più soggetto amato, le proprie paranoie che come specchi deformanti amplificano i dolori futuri.
Colpisce in Promenade de santé, il grande affiatamento tra i due attori che sembrano compenetrarsi con delicatezza. I dialoghi, spesso ilari perchè tra “pazzi”, nascondono la poetica della fragilità.
La regia lascia loro spazio ed anzi lo amplifica creando con il grande schermo, già scenario dell’ambientazione, una dinamica duale di “realtà aumentata”.
Teatro Franco Parenti,
Via Pier Lombardo 14, Milano
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it
Promenade de santé
Passeggiata di salute
di Nicolas Bedos
traduzione di Monica Capuani
con Filippo Timi, Lucia Mascino
regia Giuseppe Piccioni
scene e luci Lucio Diana
costumi Stefania Cempini
musiche originali Valerio Camporini Faggioni
assistente alla regia Marcella Libonati
video di scena
produzione per Akifilm Esmeralda Calabria
direttore della fotografia Valentina Summa
montaggio Lorenzo Rosi
fonico di presa diretta Raffaele Petrucci
direttore di scena Mauro Marasà
luci Michele Stura
produzione MARCHE TEATRO