Triennale Milano Teatro, la nuova stagione
Triennale Milano Teatro ha presentato la sua nuova stagione 2019/2020 che continua sotto la direzione artistica di Umberto Angelini, vincitore del Premio Enriquez 2019.
La programmazione appare da subito fortemente interconnessa ai progetti, alla visione e allo spazio della Triennale, istituzione internazionale, sempre proiettata verso il futuro e per questo aperta a progetti sperimentali ed innovativi. C’è infatti un’unità di luogo tra essa ed il teatro, che per questo cambia nome: da Teatro dell’Arte Triennale, a Triennale Milano Teatro.
E a Milano, città carica di una dimensione innovativa ed internazionale che ha aumentato la sua capacità attrattiva anche per l’attenzione rivolta alla ricerca di nuove forme di arti performative. Grazie alla lungimiranza e preparazione delle sue amministrazioni infatti, Milano ha sviluppato la proposta culturale con un approccio sistemico, non in chiave competitiva ma collaborativa.
Per questo la proposta teatrale da ampio spazio a tutti i linguaggi dell’arte dal vivo e alle loro reciproche contaminazioni: a cominciare dalla musica, ancora una volta componente fondamentale. Troviamo infatti JAZZMI, il concerto della next big thing dell’elettronica mondiale David August, gli spettacoli teatrali e musicali firmati da OHT e da Riccardo Goretti e Stefano Cenci insieme al cantautore siciliano Colapesce.
Danza e coreografia internazionale portano sul palco di Triennale Milano Teatro Saburo Teshigawara e Kinkaleri, Jonathan Burrows & Matteo Fargion, duo di culto della scena internazionale con il sorprendente Any Table Any Room (prima italiana, 29-30 ottobre) insieme a quattro artisti milanesi.
Il Premio Hermès Danza Triennale Milano segna l’avvio di un’importante collaborazione con Hermès Italia per l’ideazione e la produzione di un format inedito biennale dedicato alla valorizzazione di giovani talenti under35 nella danza contemporanea e nella performance.
La stagione di Triennale Milano Teatro tuttavia si incentra sui Classici. Potrebbe sembrare una contraddizione. Il realtà, pur cogliendo la frammentazione del quotidiano, ci si rivolge a loro con la consapevolezza del nostro passato. Il classico reinterpretato nel contemporaneo, diventa cosi strumento di guida e di confronto con l’oggi.
Saburo Teshigawara in Tristan and Isolde, è la rivisitazione coreografica di uno dei più celebri miti classici della letteratura medievale (22-23 novembre). Alessandro Serra, protagonista acclamato del teatro italiano presenta un duplice omaggio ai classici: Macbettu, e il recentissimo Il giardino dei ciliegi.
Apre la stagione il duo Deflorian/Tagliarini, con Rewind- Omaggio a Café Müller, Reality e Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni.
La compagnia toscana Kinkaleri porta OTTO, storica performance del 2003 targata incentrata sul crollo come metafora dell’oggi. Tiago Rodrigues, rivelazione della scena internazionale negli ultimi anni, Premio Europa 2018, arriva per la prima volta a Milano grazie a Triennale Milano Teatro, con due spettacoli.
La programmazione collaterale, dal titolo EXTRA, si compone di diversi appuntamenti: laboratori, incontri, dialoghi con gli artisti e alcuni professionisti con l’obiettivo di aprire un confronto tra le arti sceniche e le altre discipline del pensiero, come la filosofia, la psicologia, l’antropologia e la scienza.
L’ ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria è previsto per l’inaugurazione del 5 ottobre 2019, con Parla Ascolta Guarda Fai.
Tutte le informazioni aggiornate sulla stagione 2019/2020 di Triennale Milano Teatro e sui suoi appuntamenti sono consultabili sul sito triennale.org e sui canali facebook (@triennalemilanoteatro) e instagram (@triennaleteatro) del teatro.
Triennale Milano Teatro
viale E. Alemagna 6 20121 Milano T +39 02 72434-258
info.teatro@triennale.orgtriennale.org
BIGLIETTI www.triennale.org ww.vivaticket.it
TARIFFE Tariffa 1: Rewind –Omaggio a Café Müller, Reality, Ce ne andiamo per non darvi altrepreoccupazioni; Tristan and Isolde, Stanno tutti male, Macbettu, Il giardino dei ciliegi, Curon/Graun, Sopro. 22 euro (intero) -16 euro (under 30/over 65/gruppi) -11 euro (studenti)
Tariffa 2: <OTTO>, Any Table Any Room, Bermudas, By Heart, David August.16 euro (intero) -11 euro (under 30/over 65/gruppi) -8 euro (studenti)
Ingresso gratuito con obbligo di prenotazione per il Premio HermèsDanza
Triennale Milano e per tutti gli incontri con gli artisti.