Ottavo Richter play Russia con Ira Rubini e colbacchi

Conoscete il Teatro Gerolamo a Milano? É un angolo milanese per eccellenza, in pieno centro a pochi passi dal Duomo. Racconta anche un pezzo d’Italia, perchè vede i natali nel 1868, in quel periodo convulso postunitario in cui le città si danno una struttura architettonica e culturale “italica”.
Nasce come teatro di Marionette (Carlo Colla) e teatro dialettale meneghino, con due palchi di legno, loggione e platea, per un totale di 600 posti. Attraversa la vita culturale di Milano, ma viene chiuso nel 1983 perchè non più a norma. Dopo un lungo restauro ha riaperto nel 2017, restituendo alla città uno spazio prezioso, raccolto, con poco più di 200 posti.
La sua programmazione continua a rendere omaggio al teatro dialettale e popolare, ma comprende anche prosa, circo e musica.
Domenica 21 ottobre 2018 per esempio, si sono esibiti sul palco gli Ottavo Richter (in Ottavo Richter play Russia), gruppo musicale milanese irrequieto, frizzante, divertito e divertente. Fonde nel suo stile vari generi musicali: funk, musica latina, jazz, blues, rock, dance. Fiati, ritmica e chitarre imprimono uno stile stravagante, disinvolto e coinvolgente ad ogni brano. Sul palco del Teatro Gerolamo in Ottavo Richter play Russia, hanno attraversato la Russia e la sua musica a cavallo tra 800 e 900: da Tchaikovsky a Borodin, da Prokofiev a Mussorgsky, senza dimenticare Šostakovič e il suo walzer. E mentre il pubblico si abbandonava alla loro musica, Ira Rubini, voce storica di Radio Popolare raccontava le storie dei vari musicisti e delle donne che hanno segnato la loro vita, dominata da passioni assolute, sofferenze, incomprensioni.
Ecco la grande Dame Von Meeck, ricca e sdegnosa, protettrice di Tchaikovsky che intrattiene con lei una lunga corrispondenza. La nonna analfabeta di Mussorgsky, che gli fa conoscere la tradizione popolare, le fiabe paesane, che tanto incidono sulla sua musica, ricca di toni trionfali per l’antica gloria della Russia. Quadri di un’esposizione, musica scritta dopo aver visitato la mostra dell’amico pittore Hartmann, ne è un esempio.
E ancora la madre nubile di Borodin, il musicista scienziato o la moglie-agente Mira di Prokofiev. Per meglio tratteggiare il carattere di ciascuna di loro, la giornalista ha estratto da una valigia rossa, colbacchi di vario tipo: dal sofisticato all’ ingenuo, dal misterioso al pretenzioso.
Ottavo Richter play Russia è stata un’esperienza di condivisone autentica, in un’atmosfera particolare, quasi famigliare.
TEATRO GEROLAMO
Piazza Cesare Beccaria, 8 – 20122 Milano – tel 02.36590120 / 0245388221
info@teatrogerolamo.it – www.teatrogerolamo.it
INFORMAZIONI DI CONTATTO
Prenotazioni: 02 36590120 / 122 oppure 02 45388221 – biglietteria@teatrogerolamo.it
Scuole e Università / Associazioni e Enti organizzati: promozione@teatrogerolamo.it
PREZZI: da 6 a 25 euro
RIDUZIONI e CONVENZIONI
Da quest’anno il Teatro Gerolamo aderisce al programma ‘Teatro, Cinema, Concerti… in BICI biglietto ridotto’: chi dimostra di essere venuto a teatro in bicicletta ha diritto a un biglietto al prezzo di 8,00 euro.
È inoltre attivo un abbonamento speciale per studenti e collaboratori dell’Università Statale di Milano: 3 spettacoli per 2 persone al prezzo complessivo di 48,00 euro (24,00 euro a persona).
Partono da questa stagione anche i carnet del Teatro Gerolamo: 4 ingressi a 64 euro o 6 ingressi a 90 euro.
Continuano infine le riduzioni abituali.
Tutte le info sul sito www.teatrogerolamo.it.