Gol e spettacolo al Franchi, tra Fiorentina e Torino termina 4-3 per la Viola
Partita spettacolare e al cardio palma al Franchi, dove Fiorentina e Torino si sono date battaglia durante tutti i 90 minuti validi per il 33°turno della seria A. Prima frazione del match totalmente in mano agli uomini di Montella che al 33° del primo tempo avevano meritamente già maturato un vantaggio di ben tre reti su i granata, incapaci di opporsi alla superiorità Viola. La bellezza del gioco del calcio è la sua imprevedibilità, e il gol allo scadere della prima frazione di Barreto, anche riaccendendo le speranze granata, non avrebbe potuto permettere di prevedere i pirotecnici 45° minuti della ripresa. Nella seconda frazione del match il Torino scende in campo trasformato, riuscendo prima ad accorciare le distanze ed infine ad acciuffare un pareggio che nella prima mezzora di gioco sembrava semplicemente un miraggio. La Fiorentina non crolla e grazie anche ai nuovi innesti scelti da Montella, trova sul finale il gol del definitivo 4-3.
Ventura schiera il Torino con il consueto 4-2-4, con la sola novità in attacco di Meggiorini preferito a Bianchi, che si accomoda in panchina. Montella opta invece per il 4-3-3, con Larrondo che sostituisce nel tridente offensivo l’infortunato Jovetic e il tedesco Comper che prende posto al centro della difesa viola dal primo minuto, assente il capitano dei gigliati Pasqual per squalifica.
La gara si sblocca già all’ 8° minuto con Cuadrado, che dopo aver superato il diretto marcatore con un dribbling secco beffa l’estremo difensore avversario con un morbido pallonetto siglando il gol che apre il match. Il raddoppio degli uomini di Montella non tarda ad arrivare e dopo otto minuti dal gol del vantaggio, Aquilani, dagli sviluppi di un corner, con un colpo di testa potente porta i gigliati in vantaggio di due reti. Il Torino sembra non essere in grado di knlimpensierire gli avversari che invece trovano il terzo gol grazie ad un perfetta punizione del fantasista Ljajic. La partita sembra ormai chiusa e il Toro destinato ad una bruciante sconfitta, ma le sorti della gara si riaprono allo scadere de i 45 minuti del primo tempo, con Barreto che approfittando di una leggerezza della difesa viola, su assist di Santana, segna il gol del momentaneo 3-1.
La ripresa vede scendere in campo un Torino grintoso e pronto a vender cara la pelle, e al 55°l’ex della Viola Santana con un bel destro riapre definitivamente la gara. Montella comprende le difficolta della propria squadra e decide al 63° di rinforzare il centrocampo gigliato, inserendo Matis Fernandez al posto del più offensivo Lijaic.I granata continuano ad spingere, forti anche della forza fisica del neo entrato Bianchi e al 77°Cerci, altro ex della gara, trova il gol del 3-3 con uno splendido sinistro a giro dalla distanza. La partita diviene aperta a qualsiasi risultato, ma sono gli uomini di Montella a trovare il varco giusto e sulla scadere della partita, all’86°, grazie ad una combinazione dei nuovi entrati El Hamdaoui e Romulo, quest’ultimo realizza il gol del definivo sorpasso viola. Inutili gli attacchi dei granata nei minuti finali, con l’espulsione per doppia ammonizione del difensore del Torino Darmian, al Franchi termina 4-3 per la Fiorentina.
Successo importante dei viola che si portano, in attesa del posticipo tra Juventus e Milan, a meno uno dai rossoneri inserendosi sempre più prepotentemente per la lotta alla Champions League, mentre il Torino esce sconfitto da questo duro match con il rammarico di non avere portato a casa punti per poter definitivamente chiudere il discorso salvezza, con i granata che si trovano ora a 7 punti dalla zona retrocessione.
Damiano Rossi (Redazione Roma)
22 aprile 2013