La Fiorentina capitola contro il Cagliari:all’Is Arenas finisce 2-1 per i padroni di casa
Nel match valido per il 30°turno della serie A,il Cagliari riesce ad imporsi per 2-1 contro la Fiorentina, confermando il proprio eccezionale momento di forma con una sola sconfitta nelle ultime 10 partite, solo Milan e Juventus ,nel girone di ritorno, sono riuscite a fare meglio. La Viola incappa invece in un passo falso che interrompe il suo cammino verso la Champions League, permettendo alle inseguitrici,su tutte la Lazio, di recuperare il terreno perso nei precedenti turni di campionato.
Pulga schiera il Cagliari con 4-2-3-1,affidandosi in avanti a Pinilla, scelta che si rivelerà vincente con l’attaccante rossoblu protagonista della partita con la doppietta che decide il match. La Fiorentina si dispone in campo con il classico 4-3-3, con il tridente offensivo formato da Cuadrado, Jovetic, Ljajic.
I sardi partono subito forte,mettendo in difficoltà gli uomini di Montella e già all’ 11°,dagli sviluppi di un corner dalla destra, Pinilla, servito da Ekdal, con una bella girata sigla il vantaggio per i rossoblù. Pregevole la volè dell’attaccante cileno, che interrompe il digiuno di 11 mesi dal gol.
La partita si infiamma, con ritmi molto alti e capovolgimenti di fronte continui, con il Cagliari che pressa alto i portatori di palla viola ostacolando la costruzione del gioco. Al 31° la partita perde uno dei suoi maggiori interpreti con stella montenegrina dei viola Jovetic costretta ad uscire per problemi muscolari,al suo posto il neo-acquisto viola Larrondo.
Il pressing del Cagliari dà i suoi frutti e gli uomini di Polga, si concretizza al 38°,quando Pizarro perde un brutto pallone a centrocampo innescando la ripartenza rossoblu,con Sau che viene atterrato in area da Cuadrado:per il direttore di gara Orsato non ci sono dubbi,rigore e ammonizione per il colombiano. Del penalty si incarica lo stesso Pinilla, autore del primo gol, che con freddezza spiazza l’estremo difensore della Fiorentina,siglando la sua personale doppietta.
La prima frazione di gioco termina sul punteggio di 2-0 per i rossoblu, con una Fiorentina apparsa in difficoltà contro la vivacità del Cagliari.Nella ripresa Montella decide di dare maggiore peso al proprio reparto offensivo,schierando al posto di Ljaijc la torre Luca Toni,abile nei colpi di testa sui cross dalle corsie laterali. La partita si conferma anche nella ripresa molto vivace con la Fiorentina in avanti e decisa alla rimonta. Diverse le occasioni da gol da una parte e dall’altra, prima al 62° Toni in ottima posizione viene anticipato dal difensore rossoblu Rossettini, che in acrobazia intercetta il pallone,mentre successivamente al 70 ° è il Cagliari ad andare vicinissimo al terzo gol, con Ibarbo,subentrato a Pinilla,anticipato miracolosamente dal portiere viola.
La partita si riapre al 73°, quando approfittando di una disattenzione della difesa cagliaritana,Cuadrado spedisce il pallone in rete, siglando il 2-1.
Il finale di partita è vibrante,con gli uomini di Montella che tentano in più occasioni di acciuffare il pareggio, con il portiere rossoblu Agazzi determinate nel respingere gli assalti viola. Gli uomini d Pulga,tengono bene il campo e al triplice fischio finale all’ Is Arena finisce 2-1 per il Cagliari,che ottiene tre punti importanti in chiave salvezza.
Damiano Rossi – Redazione Roma
31 marzo 2013