Rimonta bianconera: la Juventus pareggia 2-2 con il Bayern

La Juventus ferita da Muller nel primo tempo e colpita da Robben all’inizio della ripresa risorge conquistando un pareggio che sa di vittoria,la vittoria di chi non si arrende e combatte contro il tabellino,contro gli spettri della sconfitta e infine si risolleva con la forza della dignità,della rabbia di chi non ci sta a perdere.
Bayern Monaco padrone del campo- Guardiola schiera il suo Bayern con Kimmich e Alaba a costituire l’inedita coppia di centrali difensivi, un 4-1-4-1 che di fatto in fase di possesso diviene una difesa a tre con Vidal, grande ex del match, in posizione di libero pronto a innescare dalle retrovie la manovra tedesca. Per Allegri un 4-4-2 con Pobga e Cuadrado sugli esterni. Il primo tempo parla tedesco, i baveresi sono padroni della manovra schiacciando i bianconeri, pronti a ripartire in contropiede, nella loro metà campo. Al 13’ Muller si divora una colossale occasione da gol non riuscendo da pochi passi a insaccare in rete a porta ormai sguarnita. Il giro palla del Bayern è di prepotente forza, ma la Juventus si difende con abnegazione. Solo al 43’ i tedeschi spezzano l’equilibrio:Robben fugge sulla destra e crossa in mezzo, sulla fascia opposta Douglas costa raccoglie appoggiando per Muller che questa volta non sbaglia e con precisione segna la rete del vantaggio tedesco.
Dall’inferno al paradiso-Inizio shock per i bianconeri. Pronti e via, Marchisio è costretto ad lasciare il campo per un affaticamento muscolare, passano pochi minuti e Robben semina il panico nella difesa avversaria con il suo classico movimento a rientrare, concludendo in rete con uno splendido tiro a giro che batte un incolpevole Buffon. La partita sembra ormai scivolata dalle mani dei bianconeri, ma la Juventus reagisce con caparbieta e complice un errore di Kimmich in uscita Dybala, servito da Mandzukic, trafigge Neur cambiando la storia del match. Gli uomini di Allegri ci credono e continuano a combattere alla ricerca del pareggio. Al 23’ Mandzukic conquista con caparbietà un pallone sulla trequarti tedesca e allarga bene per Cuadrado che spara centrale, Neur respinge in angolo. Alla mezz’ora entrano prima Sturaro per Khedira, poi Morata per Dybala. Il cambio di Allegri è decisivo: al 31’ l’attaccante spagnolo di sponda appoggia di testa un pallone velenoso su cui si avventa con cattiveria Sturaro che in scivolata butta il pallone in rete. Il Bayern Monaco tenta il forcing finale, mentre in bianconeri cercano la ripartenza vincente ma il risultato rimane bloccato sul 2-2 fino al triplice fischio finale.
Meritano 2duerighe:
[su] Mandzukic: l’attaccante croato lotta e scalpita per tutta la partita,. Il suo zampino c’e in tutti e due i gol della Juventus, sfornando una prestazione ad alta intensità. Elettrico
[giu] Kimmich: Il talento di 21 anni del centrocampo del Bayern Monaco, impiegato quest’oggi da Guardiola come centrale di difensivo, incappa in una giornata poco fortunata favorendo con due errori le reti bianconere. Il futuro è suo, il presente è da rivedere. Rimandato
Tabellino
JUVENTUS-BAYERN MONACO 2-2
Juventus (4-4-2): Buffon 6; Lichtsteiner 5, Bonucci 5,5, Barzagli 6, Evra 5; Cuadrado 6, Khedira 5 (24′ st Sturaro 7), Marchisio 5,5 (1′ st Hernanes 6,5), Pogba 6,5; Dybala 6 (30′ st Morata 6), Mandzukic 6,5. A disp.: Neto, Rugani, Pereyra, Zaza. All.: Allegri 6
Bayern Monaco (4-1-4-1): Neuer 6; Lahm 6, Kimmich 4,5, Alaba 5,5, Bernat 6 (29′ st Benatia 6); Vidal 6; Robben 7, Muller 6,5, Thiago Alcantara 6,5, D. Costa 6,5 (39′ st Ribery sv); Lewandowski 6. A disp.: Ulreich, Rafinha, Alonso, Götze, Coman. All.: Guardiola
Arbitro: Atkinson (Ing)
Marcatori: 43′ Muller, 10′ st Robben, 18′ st Dybala, 31′ st Sturaro
Ammoniti: Morata (J), D. Costa, Lewandowski e Vidal (B)