La Roma spreca tutto: 3-3 al Bentegodi

Festa tutta clivense oggi al Bentegodi per le cinquecento partite in serie A, il presidente Campedelli chiede ai suoi ragazzi un regalo per celebrare l’evento. La Roma è in grande emergenza, soprattutto nel reparto di centrocampo, e Garcia mette in campo una squadra rabberciata dalle molteplici assenze. E’ una partita chiave questa sia per l’allenatore, che sirene contrarie lo vorrebbero esonerato, sia per la squadra che a questo punto della stagione non si può permettere un altro passo falso.
Doppio vantaggio – Inizia bene la Roma e dopo solo sette minuti passa in vantaggio. Gervinho lanciato da Digne sulla fascia fa un ottimo assist per Sadiq che, da consumato centravanti, appoggia comodamente in rete alle spalle di Bizzarri. E si potrebbe ripetere al 27’ ma il giovane numero 97 perde la palla poco prima di calciare in area. La Roma si fa intraprendente prima con un’azione personale di Maicon poi di nuovo con Sadiq che, con un controllo in corsa di esterno, sceglie di tirare sul primo palo ma la palla impatta su questo negandogli una doppietta da sogno.
Al 37’ il raddoppio giallorosso. Errore clamoroso di Cesar che lancia un Florenzi vecchia maniera che insacca il doppio vantaggio.
Sembra tutto perfetto ma negli ultimi minuti la Roma rimane scoperta dopo un’azione di Gervinho accompagnata da troppi giocatori giallorossi ed il Chievo ne approfitta con una bellissima giocata di Inglese che si gira in un frammento di campo tenendo lontano dalla palla Manolas e sulla ribattuta ne approfitta Paloschi che batte a rete anticipando Rudiger.
Grande il rammarico per non aver chiuso il tempo con due gol di vantaggio. Al netto delle assenze come spirito di squadra, freschezza fisica e mentale è una Roma ritrovata ma che termina il primo tempo con l’amaro in bocca complice anche una difesa che gestisce male il finale.
Disastro Manolas – Inizia il secondo tempo con una Roma che prova ad essere pericolosa prima con un tiro da fuori area di Salah e poi con un cross di Gervinho per lo stesso Salah intercettato però da un attento Frey. Ma è il Chievo che, dopo una serie di calci d’angolo trova il pareggio. Al 58’ Dainelli insacca di testa un cross su corner di Birsa che scavalca la difesa romanista e azzera il doppio vantaggio della Roma. I fantasmi dei pareggi passati si fanno sentire. Il vantaggio vanificato frena le voglie della Roma e soprattutto mina la fiducia che sembrava ritrovata. Le giocate che venivano naturali nel primo tempo ora diventano più farraginose, più problematiche.
Ma al 71’ ,nel momento più difficile per la squadra giallorossa, Iago Falque si aggiusta la palla da fermo e con una gran staffilata di sinistro insacca in porta il nuovo vantaggio.
I fantasmi sembrano spariti ma la Roma si fa pressare troppo dal Chievo e su un rinvio della difesa clivense, in assoluto controllo del pallone, Manolas abbraccia il suo avversario disinteressandosi della palla. Punizione dal limite dell’area romanista, sulla palla il redivivo Pepe che, alla maniera di Pjanic e con l’aiuto della goal line technology, fa esultare il Bentegodi per un pareggio meritato.
Finisce così la penultima di campionato e prosegue la serie di pareggi beffardi prima Bologna e Torino, oggi tocca al Chievo. La Roma dilapida un autentico patrimonio con le altre pretendenti al titolo che continuano la loro corsa, vittoriose.
Meritano 2duerighe:
Sadiq: sembra maturo per giocare in serie A,conquista punizioni importanti, gioca di sponda e chiude triangoli. A star is born.
Manolas: l’uomo migliore della Roma per rendimento durante la stagione oggi porge su un piatto d’argento al Chievo il regalo per celebrare le cinquecento partite in serie A.
Tabellino
CHIEVO – ROMA 3-3
CHIEVO (4-3-1-2): Bizzarri, Cacciatore, Cesar, Gamberini (36’ Dainelli), Frey, Castro, Radovanovic, Hetemaj, Birsa (81’ Pepe), Paloschi, Meggiorini (18’ Inglese). All.: Maran.
ROMA (4-3-3): Szczesny, Micon, Manolas, Rudiger, Digne, Florenzi (90+1’ Tumminello), Vainqueur, Falque, Salah (70’ Di Livio), Sadiq (80’ Gyomber), Gervinho. All.: Garcia.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Marcatori: 7’ Sadiq (R), 37’ Florenzi (R), 44’ Paloschi (C), 58’ Dainelli (C), 71’ Falque (R), 86’ Pepe (C).
Ammoniti: Digne, Di Livio (R) – Castro, Hetemaj, Cacciatore (C).