Juve sola in testa. Milanesi ancora battute, Cagliari-Roma rinviata
Quattro turni di campionato non sono certamente molti ma possono essere già sufficienti per delineare qualcosa. L’ultima giornata di Serie A consacra la Juve ancora come la favorita numero 1 al titolo mentre evidenzia nuovamente i problemi di gioco e strutturali delle due milanesi.
Pochi gol soltanto 15, due vittorie in trasferta di Genoa e Siena (i bianconeri sbancano per la prima volta nella loro storia San Siro) molti rigori assegnati, alcuni dei quali falliti (tre su sette), oltre al record stagionale di espulsioni ben 5.
Rinviato il match fra Cagliari e Roma, l’ordine della Prefettura di giocare a porte chiuse è stato violato da Cellino che ha comunque invitato tutti i tifosi rossoblù a recarsi allo stadio. Per ragioni di ordine pubblico la gara è stata rinviata, la Roma è pronta al ricorso e la sensazione è che si vada verso lo 0-3 a tavolino.
La domenica è stata caratterizzata dalle sconfitte di Inter e Milan. Seconda di fila per i rossoneri battuti dall’Udinese, la situazione si fa sempre più complicata per Allegri il quale rimane ancora alla guida della squadra.
Male anche l’Inter, dopo un discreto primo tempo i nerazzurri crollano nel finale contro un Siena organizzato e spietato. Bene ancora Cassano, in difficoltà la difesa, sono già 5 le reti subite in casa dall’Inter in campionato.
Il Napoli non va oltre lo 0-0 a Catania pur avendo giocato praticamente tutta la gara con un uomo in più, pari a Bologna tra i felsinei ed il Pescara che ottiene il primo punto stagionale.
Vince l’Atalanta all’ultimo respiro con Raimondi che rovina il ritorno in panchina di Gasperini, mentre nell’anticipo delle 12.30 termina 1-1 la sfida fra Samp e Torino: a segno su rigore Bianchi e Pozzi nella ripresa.
Nel posticipo serale la Lazio cade in casa con il Genoa, decide un gol di Marco Borriello al minuto 79.
Negli anticipi del sabato pari fra Parma e Fiorentina con i toscani raggiunti nel finale da un rigore, la Juve archivia invece la pratica Chievo con facilità grazie alla doppietta di Quagliarella.
Fermi tutti i bomber nella classifica marcatori, sale solo Gilardino, in testa rimane a 4 sempre il fiorentino Jovetic.
Soltanto 48 ore e poi sarà nuovamente campionato: martedì apre il programma Fiorentina- Juventus, mercoledì il resto delle partite, l’Inter sarà a Verona, il Milan ospiterà il Cagliari. Il big match sarà Napoli-Lazio, giovedì sera Siena – Bologna.
Matteo Ciofi
23 settembre 2012