Inizia oggi il nuovo corso rosanero, con il primo allenamento che il neo tecnico Gianpiero Gasperini terrà nel pomeriggio in quel di Bergamo, dove la squadra sarà in ritiro fino a domenica prossima quando affronterà in trasferta l’Atalanta. Curiosità nel vedere come imposterà il lavoro l’ex tecnico dell’Inter, in particolare per quanto concerne l’impostazione tattica della squadra, vero e proprio tallone di achille del suo predecessore Giuseppe Sannino, che insistendo con un improponibile 4-4-2, vista la carenza in organico di esterni di ruolo, ha raccolto in tre partite di campionato appena un punto, giocando anche un calcio per nulla propositivo e quasi totalmente di attesa.
Con Gasperini ci si aspetta che il trend venga invertito. Da sempre cultore del 3-4-3, difficilmente crediamo potrà adattare questo modulo alla squadra rosanero. Fondamentale in questo senso che mostri duttilità e che disegni l’abito a misura dei propri uomini. In questo senso crediamo che il 4-3-1-2 siamo l’impostazione tattica migliore per la squadra, tenuto conto anche dell’alto numero di centrocampisti centrali presenti in organico, con un discreto spessore qualitativo. Il 4-3-1-2 permetterebbe, fra l’altro, di sfruttare meglio giocatori come Brienza o Ilicic, che come rifinitori siamo sicuri potrebbero rendere meglio che da esterni, inoltre le punte avrebbero maggiori e migliori rifornimenti. Vedremo che il buon Gasperini terrà conto di questi input.
Giovanni Chinnici
18 settembre 2012