Cambia il modulo, non cambia il Milan. All’Olimpico di Torino il Diavolo continua a mostrare i soliti difetti di gioco e personalità, calando vistosamente dopo il vantaggio firmato Bacca, subendo prima il pareggio e poi il ritorno del Torino, che nei minuti finali rischia pure di vincere la partita. Un pari che rispecchia bene i valori visti in campo: Ventura ottiene probabilmente il massimo da un Toro con l’infermeria piena, Mihajilovic è ancora in cerca di gioco e identità tattica.
Mihajilovic sceglie il tridente, Ventura recupera Baselli
Il tecnico serbo schiera il Milan con il 4-3-3, con Bonaventura e l’ex di turno Cerci larghi e Luiz Adriano riferimento centrale; Bacca viene risparmiato per gli straordinari con la Colombia. In mezzo al campo Montolivo è il regista, ai suoi fianchi gli ex Genoa Kucka e Bertolacci. Ventura col il suo 3-5-2, recupera Baselli in extremis e lo inserisce nei 3 di centrocampo con Gazzi ed Acquah, Zappacosta largo a destra rileva l’infortunato Bruno Peres e davanti con Quagliarella c’è Maxi Lopez. Nel primo tempo si gioca con grande intensità, ma succede veramente poco: Montolivo scalda i guantoni di Padelli al 18’ e al 24’, sette minuti dopo Bonaventura sfiora il gioiello su punizione. Nient’altro.
Dentro Bacca-gol, Baselli da nazionale
Succede tutto nella ripresa. All’11’ Bacca rileva un Luiz Adriano nullo e dopo 7’ riceve l’invito in aria di Bertolacci e insacca. Dopo 60 secondi il colombiano potrebbe pure raddoppiare, ma convinto di essere in fuorigioco si presenta poco convinto a tu per tu con Padelli e Glik salva a pochi metri dalla linea. Sbloccato il risultato il Milan smette di giocare, Ventura toglie uno spento Zappacosta e butta nella mischia Belotti passando ad un insolito 4-3-3. Il gallo è subito decisivo e al 28’ suggerisce per Baselli che trafigge Diego Lopez sul suo palo. Per l’ex Atalanta è il quarto sigillo in stagione. Il Milan subisce il colpo, il Toro assapora la vittoria e continua a spingere. All’81’ Montolivo scivola al limite dell’area granata e la squadra di Ventura parte in contropiede, la palla arriva a Maxi Lopez che va al tiro trovando stavolta un attento Diego Lopez. Il Milan è in difficoltà negli ultimi minuti e allora Mihajlovic inserisce Poli e Honda, ma il risultato non cambia. Per i rossoneri soltanto un punto nelle ultime 3.
Meritano 2duerighe
Baselli Un equivoco tattico rischiava di rallentarne l’esplosione: Daniele è una splendida mezzala, non un regista puro. Morde, corre, imposta e soprattutto segna, già 4 le perle in stagione. Bravi Cairo e Petrachi a prenderlo nonostante le luci e ombre di Bergamo, ottimo Ventura nel trovargli nuova collocazione tattica. Torino se lo gode, Conte ci pensi.
Luiz Adriano Impalpabile, come sempre. Il Milan, probabilmente, non aveva bisogno di un’altra punta centrale, o almeno di uno con le sue caratteristiche. L’impressione è che quando Balotelli ritroverà la migliore condizione il brasiliano potrà accomodarsi tranquillamente in panchina.
Tabellino
TORINO (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Zappacosta (dal 27′ s.t. Belotti), Acquah, Gazzi (dal 1′ s.t. Vives), Baselli, Molinaro; Maxi Lopez, Quagliarella (dal 35′ s.t. Benassi). A disposizione: Castellazzi, Ichazo, V. Mantovani, Gaston Silva, Prcic, J.Martinez, Amauri. All. Ventura
MILAN (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Kucka (dal 41′ s.t. Poli), Montolivo, Bertolacci; Cerci (dal 43′ s.t. Honda), Luiz Adriano (dall’11’ s.t. Bacca), Bonaventura. A disposizione: Abbiati, Donnarumma, De Sciglio, Zapata, Mexes, Calabria, José Mauri, De Jong, Poli, Suso. All. Mihajlovic
MARCATORI: Bacca (M) al 18′, Baselli (T) al 28′ s.t.
AMMONITI: Kucka (M), Baselli (T), Gazzi (T), Bovo (T), Romagnoli (M) per gioco scorretto, Bonaventura (M) per c.n.r., Diego Lopez (M) per proteste.
ARBITRO: Gervasoni di Mantova
Matteo Muoio