Kompany-gol, il City vince il derby e vola in vetta. Goleada del Chelsea contro il QPR. Bene Tottenham e Liverpool. Pari Arsenal e crollo del Newcastle
Una rete del difensore belga permette l’aggancio ai red devils. United non esaltante. Un tripletta di Torres e Suarez fanno sorridere i blues e i reds. Van Persie salva i gunners, mentre i magpies ne prendono quattro dal Wigan. Van der Vaart trascina gli spurs,ora quarti.
Nella trentaseiesima giornata della premier continua a mietere vittime illustri il Wigan che, batte con un sonoro 4-0, un altra big, il Newcastle e, fa un altro passo in avanti verso la salvezza. I magpies interrompono la striscia molto positiva di 6 vittorie consecutive e, ora non sono più soli al quarto posto. Incredibile primo tempo dei coccium che vanno in gol con disarmante facilità. Le prime due reti le realizza Moises nell’ arco di due minuti tra il 13′ e il 15′. Il terzo gol lo sigla Maloney al 36′ e nel primo tempo di recupero fa poker Di Santo. Nella ripresa molto bene i magpies che, fanno uscire fuori l’orgoglio e sbattono per due volte contro il legno. Il protagonista è Cisse che, si deve arrendere alla traversa al 64′ e coglie il palo 7 minuti dopo.
Il West Bromwich di Roy Hodgson che, non ha nulla da dire a questo campionato, ferma sul pari l’ Aston Villa che, non vince da più di un mese. I Villans racimolano il terzo punto in 5 gare e, tornano a fare il risultato, dopo la pesante sconfitta con il Bolton che, li tiene tremendamente in lotta per non retrocedere. Gli ospiti non riescono a essere pungenti e, sono bloccati sullo 0-0, un punto che fa morale e consente di mantenere un margine minimo di tre punti. Finisce con un pirotecnico 4-4 la sfida tra l’unica società gallese, lo Swansea e, uno storico club inglese già retrocesso in seconda divisione, il Wolverhampton. I Swans possono cosi festeggiare l’aritmetica permanenza nella premier. E’ il terzo risultato utile. E’ strano vedere i lupi segnare cosi tanto, quando nell’ arco dell’ anno sono incappati in brutte figure e non a caso hanno la peggior difesa e, fino a una settimana fa anche il peggior attacco. Continuano a non trovare i tre punti che, manca da tanti mesi. Eppure al Liberty Stadium il primo quarto d’ora è un disastro con lo Swansea che passeggia con Orlandi, Allen e Dyer. Al 28′ Fletcher riapre la gara di testa ma, tre minuti dopo Graham serve il poker. Sul capovolgimento di fronte Jarvis trova il 4-2. Ad inizio secondo tempo i lupi si salvano sul palo di Sigurdsson e, hanno la forza di agguantare il risultaro con Edwards al 54′ e Jarvis al 69′. Non fa sconti il Sunderland che, si ferma sul 2-2 con il Bolton. I trotters continuano a sperare e galvanizzati dalla fondamentale vittoria con l’ Aston Villa, hanno centrato un buon risultato su un campo difficile e, intanto Muamba lascia l’ospedale, dopo quel terribile arresto cardiaco. Allo Stadium of Light gli ospiti erano passati in vantaggio con Davies ma, la squadra di O’Neill ha ribaltato il match con Bendtner e McClean. A 20 minuti dal termine ancora Davies realizza il definitivo pareggio. Dopo lo 0-0 nel derby di Londra contro i blues, l’ Arsenal fa visita allo Stoke per consolidare il terzo posto. Wenger sceglie Gervinho come spalla di Van Persie mentre i padroni di casa si presentano con Crouch e Walters. E’ proprio il gigante inglese a sbloccare il match con la sua arma migliore, il colpo di testa. Immediato il pari di Van Persie che, appoggia in rete da pochi passi. Gara molto equilibrata che non riuscirà più a sbloccarsi. Con il pari i gunners allungano a +4 dalle inseguitrici. Dopo l’incredibile pari con la capolista, l’ Everton liquida la pratica Fulham con un secco 4-0, in un match che aveva poco da dire per le due compagini, senza più nessuno obiettivo, ma con un buon cammino positivo nelle ultime uscite stagionali. Dominio dei toffees che, impiegano solo 7 minuti per passare con Jelavic. Il croato è scatenato e coglie il palo al 15′. Un istante dopo Fellaini sigla il raddoppio di testa. Alla fine del primo tempo Jelavic serve il tris, per lui è doppietta personale. A chiudere il cerchio ci pensa Cahill al 60′. I blues scavalcano i cottagers in graduatoria. Dopo il ko con l’ Albion, il Liverpool sbanca Norwich per 3-0. I reds,ormai sicuri del posto in Europa League e attesi dalla finale di Fa Cup, sono trascinati da un indomabile Suarez. L’uruguaiano mette in discesa la gara nella prima frazione quando realizza una doppietta al 24′ e 28′. La squadra di Dalglish è scatenata e coglie la traversa con Shelvey di testa al 52′. Ma l’incredibile arriva all’ 82′ quando l’attacante uruguaiano si inventa una perla da centrocampo, una parabola perfetta che beffa Ruddy. Per i padroni di casa è il terzo ko consecutivo che non pregiudica nulla,visto che sono salvi.
Dopo l’impresa del camp nou con il Barcellona che, gli ha permesso di accedere alla finale di champions league di Monaco, il Chelsea anticipa nell’ ora di pranzo, affrontando dopo ben 16 anni il QPR, in uno dei tanti derby di Londra. All’ andata i blues caddero per 1-0. Gara dominata dalla squadra di Di Matteo che, umilia i Rangers con un pesante 6-1. Il Chelsea si presenta senza Drogba, Meireles e Ramires che, partono dalla panchina. Per gli avversari spazio al trio offensivo Cisse-Zamora-Mackie. Non passa neanche un minuto che, Sturridge realizza il vantaggio con una gran botta sotto l’incrocio, dopo un rimpallo al limite dell’ area. Al 13′ è già 2-0 con Terry che, trova la zuccata vincente su corner. Cinque minuti più tardi Torres scarta il portiere e la deposita in rete, su perfetta verticale di Kalou. Gli ospiti sono in totale caos e, pasticciano su un lancio di Essien, arriva Torres che realizza la sua doppietta personale. Nella ripresa Mata si divora una colossale palla gol, tirando debole davanti alla porta. Al 63′ arriva la tripletta di Torres che, fulmina gli Hoops con un perfetto diagonale. Fa festa anche Malouda che, batte indisturbato Kenny. Il gol della bandiera lo realizza l’ ex Lazio Cisse che, fulmina Cech con un diagonale preciso. Missione compiuta per il Chelsea che si fa sotto nella corsa al quarto posto, ora distante solo una lunghezza. Dopo due ko consecutivi torna a sorridere il Tottenham che batte per 2-0 il Blackburn. Per i Rovers un brutto colpo che li indirizza verso la retrocessione, dopo 11 anni di premier. Un mese terribile per il Blackburn che chiudono con 4 sconfitte e una vittoria, l’ultima con il Norwich. Gli spurs,invece, si sono fatti risucchiare nella bagarre champions, dopo un inizio di stagione straordinario che li ha visti in lotta per lo scudetto. Partita dominata dai Lilywhites che colpiscono una traversa con Sandro dopo 4 minuti e trovano il vantaggio con Van der Vaart al 22′. Solo al 75′ arriva la seconda marcatura con Walker. Inesistenti i biancoblu, mai pericolosi durante la gara.
Grande attesa nel monday night per il derby di Manchester tra City e United. I red devils sono reduci dal clamoroso pari interno con l’ Everton e, sono caduti inaspettatamente con il Wigan, in mezzo la vittoria convincente contro l’ Aston Villa. I citizens vengono,invece, da tre vittorie consecutive e ritrovano in panchina Balotelli, squalificato proprio in quei tre turni, per il brutto gesto nella gara con l’ Arsenal. Una vittoria dei padroni di casa li lancerebbe al primo posto a pari punti ma, con la differenza reti a suo favore. Il calendario non sorride alla squadra di Mancini che, poi, dovrà affrontare Newcastle e QPR, due squadre ancora in corsa per due obiettivi diversi. Ben più agevole la strada per lo United che se la vedrà con squadre che, non hanno nulla dire: Swansea e Sunderland. Nelle ultime 14 sfide, i red devils hanno vinto il doppio delle partite (otto). Negli ultimi 2 anni si sono incrociati nelle coppe nazionali e l’hanno spuntata sempre gli uomini di Ferguson che, si sono aggiudicati tra l’altro la finale di Community Shield del 2011. Ricordiamo che all’ andata ci fu l’incredibile affermazione dei sky blues che, espugnarono l’ Old Trafford con un sonante 6-1 e, un protagonista assoluto, Mario Balotelli, che non partirà titolare. Il City non batte gli odiati cugini da 5 anni, quella volta decise un gol di Geovanni. A livello di trofei, lo United è il più blasonato in Inghilterra e uno dei più importanti a livello internazionale. Il City ha una storia travagliata con retrocessioni anche in terza divisione. Ora con l’avvento degli sceicchi sembra aprirsi un era vincente con il primo trofeo conquistato l’anno scorso dopo 40 anni. Mancini da fiducia a Tevez e Aguero in attacco, Ferguson schiera a sorpresa Park a supporto di Rooney. In mediana spazio all’ esperienza di Scholes e Giggs. Gara molto combattuta e dai ritmi non molto alti.I padroni di casa fanno la partita ma, non riescono a pungere. Rinunciatari gli ospiti. Alla fine del primo tempo il City passa improvvisamente, con un perfetto colpo di testa di Kompany che, fulmina De Gea sugli sviluppi di un angolo. Secondo tempo non esaltante con lo United che fa fatica a creare un azione degna di nota e rischia qualcosa dietro. Termina 1-0, il City raggiunge la vetta con la migliore differenza reti e due scontri diretti vinti. Non una prestazione esaltante dello United che, si aggrappa al calendario più benevolo nella volata finale.
Squadra PG V N P Reti Punti |
|||||||
1. |
Manchester City |
36 |
26 |
5 |
5 |
88:27 |
83 |
2. |
Manchester United |
36 |
26 |
5 |
5 |
86:33 |
83 |
3. |
Arsenal |
36 |
20 |
6 |
10 |
68:44 |
66 |
4. |
Tottenham |
35 |
18 |
8 |
9 |
59:39 |
62 |
5. |
Newcastle |
35 |
18 |
8 |
9 |
53:46 |
62 |
6. |
Chelsea |
35 |
17 |
10 |
8 |
62:39 |
61 |
7. |
Everton |
35 |
14 |
9 |
12 |
46:38 |
51 |
8. |
Liverpool |
35 |
13 |
10 |
12 |
43:37 |
49 |
9. |
Fulham |
35 |
12 |
11 |
12 |
45:48 |
46 |
10. |
West Bromwich |
36 |
13 |
7 |
16 |
41:47 |
46 |
11. |
Sunderland |
36 |
11 |
12 |
13 |
44:43 |
45 |
12. |
Swansea |
36 |
11 |
11 |
14 |
43:49 |
44 |
13. |
Norwich |
36 |
11 |
10 |
15 |
47:63 |
43 |
14. |
Stoke |
35 |
11 |
10 |
14 |
33:49 |
43 |
15. |
Aston Villa |
36 |
7 |
16 |
13 |
36:50 |
37 |
16. |
Wigan |
36 |
9 |
10 |
17 |
38:60 |
37 |
17. |
QPR |
36 |
9 |
7 |
20 |
40:63 |
34 |
18. |
Bolton |
35 |
10 |
4 |
21 |
41:69 |
34 |
19. |
Blackburn |
36 |
8 |
7 |
21 |
47:75 |
31 |
20. |
Wolverhampton |
36 |
5 |
9 |
22 |
38:79 |
24 |
Wigan – Newcastle 4-0
West Bromwich – Aston Villa 0-0
Swansea – Wolverhampton 4-4
Sunderland – Bolton 2-2
Stoke – Arsenal 1-1
Everton – Fulham 4-0
Norwich – Liverpool 0-3
Chelsea – QPR 6-1
Tottenham – Blackburn 2-0
Manchester City – Manchester United 1-0
Armin Sefiu
6 maggio 2012