Cuore Roma con il Napoli: è 2-2

Un gol nel finale di Simplicio evita il terzo stop di fila ai giallorossi che mostrano due facce. Primo tempo buono, ripresa in calo. Azzurri bravi a ribaltare lo svantaggio di Marquinho con Zuniga e Cavani ma,poi, non la chiudono. Molte assenze per i capitolini.
L’ anticipo serale della 35/a giornata di Serie A mette di fronte due squadre in lotta per un posto nella prossima champions league. All’ Olimpico si sfidano Roma e Napoli che, si presentano a questa gara con due stati d’animo diversi. I giallorossi attraversano un brutto momento con tre ko nelle ultime 4 uscite.
Nella capitale c’è un clima di contestazione ed è stato preso di mira anche il tecnico asturiano. Luis Enrique ha fatto capire,comunque, in un intervista che, lascerà la capitale a fine stagione, anche se tutto non è stato deciso. Contrariamente i partenopei sono in crescita e hanno rifilato due successi di fila, dopo le battute d’arresto con Atalanta e Lazio. Ricordiamo che l’anno scorso i campani si imposero per 2-0, tornando a vincere nella capitale dopo circa 18 anni. I numeri dei 66 precedenti sono tutti a favore dei capitolini che, hanno subito solo 9 sconfitte . Sono 29,invece, le affermazioni contro gli azzurri.
Dopo la sconfitta contro i viola Luis Enrique cambia ancora. Rilancia Gago e Marquinho dal primo minuto in mediana. Preferisce Rosi a Jose Angel e schiera titolare in avanti Bojan. Indisponibili gli squalificati De Rossi,Osvaldo e Lamela. Assente Stekelenburg. In porta a sorpresa c’è Lobont e non Curci. Ricordiamo che, mancano all’ appello anche Juan,Cicinho,Burdisso e Cassetti. Mazzarri lascia fuori il recuperato Lavezzi che, parte dalla panchina. Il partner d’attacco di Cavani è Hamsik. Rispetto al successo in Puglia cambia solo in difesa dove gioca titolare Fernandez, al posto dell’ infortunato Campagnaro. Ancora non a disposizione Grava,Donadel e Cristiano Lucarelli.
Buon avvio degli azzurri che mettono subito in difficoltà la Roma, la quale non sembra essersi ripresa dal punto di vista psicologico e, lascia a desiderare in difesa. Eppure la prima conclusione in porta la creano loro ma, il colpo di testa di Marquinho è debole e centrale. Le palle inattive esaltano i campani che per due volte consecutive sfiorano il vantaggio. Prima Fernandez gira al volo ma Gago salva sulla linea,poi, Cavani in spaccata conclude a lato. Non punge Borini che, servito da Taddei, non inquadra la porta. Pericolose le praterie che i capitolini lasciano agli ospiti al 18′. Hamsik va via in contropiede, salta Kjaer e prova il rasoterra ma la palla è centrale e facile preda di Lobont. Man mano la squadra giallorossa prende il possesso del campo ,favorito dal calo degli azzurri e inizia ad assediare la porta di De Sanctis. Al 26′ il portiere respinge un destro da fuori di Taddei. Un istante dopo i capitolini si divorano una colossale palla gol. Totti scarica il destro, De Sanctis respinge con i piedi e Gago, a pochi passi, manca il tapin vincente, tirando a fil di palo. Il capitano si ripete qualche minuto dopo con un destro al volo, la conclusione termina a lato. Sale in cattedra anche Bojan che conclude da fuori area, De Sanctis si distende e devia in corner. Lo spagnolo è ben attivo e si veste da uomo assist, offrendo una palla invitante a Marquinho che, sfiora la traversa di testa. Dopo un tentativo di Borini fuori dallo specchio della porta, arriva il gol al 41′. Rosi,servito da Totti in area, la mette in mezzo per Marquinho che, di esterno infila sotto la traversa De Sanctis. La Roma chiude la prima frazione in vantaggio per 1-0.
Il secondo tempo incomincia con il botto. Al 49′ sugli sviluppi di un angolo, Zuniga raccoglie la palla e con un un grande esterno destro la insacca a fil di palo. Veemente la risposta giallorossa con Marquinho, il suo diagonale esce di poco fuori. Mazzarri decide di osare e inserisce un altra punta Pandev per Dzemaili. Il Napoli cresce e approfitta dello sbandamento psicologico dei capitolini. Su una girata in mezzo all’ area di Hamsik, Heinze in scivolata rischia l’ autogol con la sfera che, sfiora il legno. Nessun problema per De Sanctis su un inzuccata di Taddei. Il Napoli insiste e costringe Lobont alla parata, su un sinistro di Cavani. Sul seguente angolo il portiere rumeno blocca il tiro di Inler. Gli ospiti sciupano con Maggio che, tenta il pallonetto sull’ estremo difensore, bravo Lobont a chiudere il varco. E’ il preludio al gol che arriva un istante dopo. Lancio per Cavani, il matador raccoglie e dal limite fa partire un gran destro a giro che si infila sul secondo palo.La Roma è in affanno e non riesce a imbastire una manovra di gioco ma, ci prova dalla distanza. Al 71′ il destro a giro di Bojan è centrale. Inizia la girandola di cambi. Tra le file giallorosse Luis Enrique decide di rimanere con lo stesso schema e lancia in campo forze fresche. A centrocampo fanno il loro ingresso Simplicio e Greco, davanti debutta Tallo. Mazzarri si gioca il jolly Lavezzi per chiudere la pratica. Le sostituzioni sembrano giovare ai capitolini che, tentano di agguantare il pari. Il Napoli si chiude bene ma, non riesce a ripartire. Nel frattempo inizia la contestazione da parte della curva giallorossa. All’ 83′ Simplicio tenta con il destro ma, la deviazione facilita De Sanctis alla presa sicura. A due minuti dal termine Tallo innesca in area Simplicio che, insacca in spaccata, andando a salutare tutti i suoi familiari. Finisce 2-2, il Napoli agguanta momentanemaente la Lazio al terzo posto mentre, la Roma si allontana, forse definitivamente dalla corsa all’ Europa. A fine gara Totti deve contenere la rabbia dei tifosi che, non sembrano gradire il pareggio.
Stadio : Olimpico (Roma)
35 a giornata serie A
Roma – Napoli 2-2
Marcatori: 41′ Marquinho ( R), 48′ Zuniga (N), 67′ Cavani (N), 87′ Simplicio ( R)
Ammoniti: Taddei ( R), Dzemaili ( N), Heinze ( R), Gago ( R), Marquinho ( R), Simplicio ( R), Borini ( R)
Espulsi: nessuno
Formazioni:
ROMA (4-3-1-2): Lobont; Rosi, Kjaer, Heinze, Taddei; Marquinho, Gago, Pjanic; Totti; Borini, Bojan.
A disposizione: Tallo,Curci, Greco, Jose Angel, Perrotta, Piscitella, Simplicio
All. Luis Enrique
NAPOLI (3-5-2): De Sanctis; Aronica,Cannavaro, Fernandez; Zuniga, Dzemaili, Inler, Gargano, Maggio; Cavani, Hamsik.
A disposizione: Britos, Colombo, Dossena, Fideleff , Lavezzi, Pandev, Vargas
All. Mazzarri
Arbitro: Rizzoli
Armin Sefiu
30 aprile 2012