Derby, pari e patta: tra Inter e Milan è 0-0
Zero gol ma molte polemiche nel derby di Milano. Tre gol annullati e un rigore non dato all’Inter alimentano le discussioni per una gara giocata scialbamente da Milan e Inter, non a caso la nona e la decima forza del campionato.
L’ansia da derby è ben presto dominata dalla paura di perdere, che fa da padrona la partita per buona parte della stessa. Troppo duro un eventuale colpo scaturito da una sconfitta, in un momento come quello che attraversano le due compagini. Mancini prova ad inventarsi qualcosa per uscire dalla crisi, schierando titolare il 18enne Gnoukouri, mentre Inzaghi si affida ad un altro debuttante dal primo minuto, Suso.
Gol annullato ad Alex – Nonostante i buoni propositi, per gran parte del primo tempo non si segnalano azioni degne di cronaca. È l’assenza di idee che emerge imperiosa dalle giocate delle due squadre. Al 29’, finalmente, qualche segno di vita: Suso crossa per Alex che insacca, ma il suo gol è viziato da fuorigioco di De Jong e giustamente annullato. A parte questo, i rossoneri combinano poco, anche perché Menez, tornato falso nove, non sembra essere in una delle serate migliori: duetta poco con i compagni ed è avulso dal gioco rossonero.
L’Inter recrimina – Nella ripresa l’Inter si fa più intraprendente, impensierendo più di una volta il Milan. Inzaghi si sbottona, allargando le linee e lasciando qualche spazio di troppo agli avversari. Così, prima Palacio segna a gioco fermo (fuorigioco di Icardi), poi reclama un tocco di mano di Mexes e infine commette fallo su Antonelli, prima che lo stesso Mexes segni un autogol che per sua fortuna l’arbitro annulla. L’Inter recrimina, incrementando le polemiche in occasione del successivo tocco di mano di Antonelli su tiro di Hernanes. A questo punto il Milan va nel pallone e l’Inter colleziona una serie di occasioni che, però, non riesce a concretizzare. Lo 0-0 sta stretto ai nerazzurri, ma non va bene neanche ai rossoneri. La partita per uscire dalla crisi sarà da ricercare altrove.
Meritano 2duerighe:
[su] Suso: grande impatto nel derby. Impegna Handanovic e ubriaca Juan Jesus nel primo tempo, per poi calare nella ripresa. Resta l’unico rossonero a mostrare segni di vitalità.
[giu] Menez: mostra il solito vizio di portare troppo palla e giocare poco con i compagni. Tutto bene quando risolve le gare da solo, ma quando la partita resta bloccata risulta un po’ irritante.
Tabellino:
Milan-Inter 0-0
Inter (4-3-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Juan Jesus; Gnoukouri (dal 22′ s.t. Obi), Medel, Kovacic (dal 31′ s.t. Shaqiri); Hernanes; Icardi, Palacio. All. Mancini. (Carrizo, Andreolli, Santon, Dimarco, Felipe, Nagatomo, Palazzi, Podolski, Puscas, Bonazzoli).
Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Alex (dal 25′ s.t. Paletta), Mexes, Antonelli; Poli (dal 36′ s.t. Cerci), De Jong, Van Ginkel; Bonaventura, Menez, Suso (dal 28′ s.t. Destro). All. Inzaghi. (Abbiati, Donnarumma, Bonera, De Sciglio, Rami, Zapata, Honda, Mastalli, Destro, Pazzini).
Arbitro: Banti di Livorno.
Giuseppe Ferrara
19 aprile 2015