Worst tricks – Prodezze da dimenticare (aprile)
La stragrande maggioranza di noi, per espressa volontà od obbligata dall’invito a presenziare al compleanno di un caro amico, si è ritrovata, almeno una volta nella vita, di fronte all’incubo della “door selection”. Door selection: metodo di selezione volto al filtraggio della clientela di un dato locale sulla base di criteri talvolta, secondo l’opinione diffusa, variabili o incongruenti. Di solito effettuato, in via preliminare e in prossimità della soglia di ingresso, da elementi del personale addetti alla sicurezza, in forma vernacolare rappresentati con l’epiteto di “buttafuori”. Dunque, l’interno del luogo designato per i festeggiamenti è lì a pochi metri, ma un tortuoso percorso di dubbi e rimpianti ti separa dalla meta. “Gli voglio davvero così bene, in fondo?”, “non c’era proprio nessuna alternativa?”. Mentre ti divincoli dalla pressione di altri corpi stretti nella medesima fila, le perplessità si moltiplicano fino ad arrivare al sommo interrogativo, tacitamente condiviso da molte delle “sardine” di fianco: “Sono io che pagherò per entrare o tutta questa ressa è provocata dalla generosa elargizione di denaro che avviene lì dentro?”. Il festeggiato aveva garantito: “Conosco il ‘buttafuori'”. Eppure, il timore che non tutte quelle anime imploranti -e tu con loro- riusciranno a passare si fa strada. Ma il tuo amico diceva il vero. LUI conosce il ‘buttafuori’. TU no. Girandola di “aspetta qui, l’amico del mio amico è in rapporti col proprietario” e “non importa, sarà per la prossima volta”, ancora calca, ancora coda e via a casa. La stragrande maggioranza di noi avrebbe avuto bisogno di un amico come Spahic. Spahic: vincitore del Worst tricks di aprile, ex calciatore del Bayer Leverkusen, che nel mese corrente ha rescisso il contratto con il suindicato giocatore a seguito di un episodio di violenza perpetrata dal 34enne bosniaco ai danni di uno steward. Infatti, al termine della gara di Coppa di Germania che aveva visto il Bayer (perdente) opporsi agli eterni rivali del Bayern Monaco, il difensore aveva perso le staffe e scatenato una rissa frenata soltanto dall’intervento di numerosi colleghi dell’assalitore e dell’assalito. Qual era il movente? Semplice: Spahic aveva promesso ad alcuni amici che, senza problemi, avrebbero potuto raggiungerlo negli spogliatoi a partita conclusa. “Conosco lo steward”, avrà rassicurato. Ma Spahic, licenziato dalla società tedesca con dichiarato rammarico, non poteva agire diversamente. Lui è uno di quei rari uomini all’antica che proprio non se la sente di lasciare gli amici fuori dal “locale”. “Auguro uno splendido futuro ai miei compagni, al club e ai suoi fantastici tifosi”. Questo lo sconsolato commento del calciatore sulla decisione di licenziamento. Che il premio Worst tricks del mese porti conforto (liberamente condivisibile con gli amici) a Spahic. Qui la zuffa che vale l’ambito riconoscimento: https://www.youtube.com/watch?v=eyQP9clGAT4.
Mattia Coletti
17 aprile 2015