De Jong salva il Milan, con la Sampdoria è 1-1
Finisce 1-1 il posticipo della trentesima giornata del campionato di calcio di Serie A. Le reti tutte nel secondo tempo: De Jong (tiro deviato) risponde a Soriano.
Inzaghi schiera il tridente Menez-Cerci-Destro, con il recuperato Bonaventura leggermente dietro.
Mihajlovic risponde con un 4-2-3-1 Eder-Eto’o-Soriano dietro ad Okaka.
Prima frazione di gara noiosa – Il primo tempo è a due facce. Nella prima metà è il Milan a tenere il pallino del gioco, sebbene i rossoneri facciano estrema fatica a rendersi pericolosi. Una conclusione di Van Ginkel è l’unico brivido lungo la schiena dei tifosi blucerchiati. Nella seconda parte della prima frazione di gioco è invece la Samp a giostrare, ispirata da un Samuel Eto’o in versione fantasista. Destro prova a sorprendere il portiere ospite di testa, ma senza risultato. Eder, dall’altra parte, ci prova invano dalla distanza. Il momento più entusiasmante è lo spegnimento del maxischermo e di parte delle illuminazioni, che costringe l’arbitro ad una breve interruzione. Per il resto solo fischi e mugugni.
De Jong risponde a Soriano – Il secondo tempo è molto più acceso, con le due squadre che premono forte fin da subito per cercare di sbloccare la partita. Il Milan cerca il vantaggio con Destro e Menez, ma ad andare sull’1-0 è la Samp: Eto’o inventa per Soriano, che a tu per tu con Diego Lopez non sbaglia. San Siro è frastornato, Inzaghi pure. Il tecnico rossonero inserisce Suso al posto di Cerci per cercare di dare nuovo smalto all’attacco. Una mossa che paga, visto che il Milan comincia a muoversi in maniera più incisiva. E al minuto numero 74 arriva il pareggio. È De Jong a siglarlo, aiutato da una deviazione decisiva di Duncan. La rete del pareggio impianta sogni di vittoria nelle teste dei rossoneri, che si catapultano in avanti e sfiorano l’impresa con Suso, sfortunato nel colpire il palo con un bel tiro a giro di sinistro. Nei minuti finali Inzaghi è costretto ad inserire Pazzini al posto di Destro, uscito infortunato (forte trauma contusivo alla tibia sinistra per lui). Il risultato però ormai è scritto. Pareggio per 1-1. In fin dei conti, è giusto così.
Meritano 2duerighe:
[su] Eto’o: un giocatore completamente diverso rispetto a quello che eravamo abituati a vedere con la maglia del Barcellona e dell’Inter, ma comunque efficace. Dispensa assist a volontà (compreso quello per Soriano che sblocca la gara) e non fa mai una giocata banale.
[giu] Cerci: prova in tutti i modi a rendersi pericoloso, ma il risultato è sempre lo stesso: movimento a rientrare, cross al centro sbagliato e mugugni dei tifosi. Nel primo tempo fallisce una buona occasione dal limite dell’area.
Tabellino:
Milan-Sampdoria 1-1 (primo tempo 0-0)
Marcatori: Soriano (S) al 13′, De Jong (M) al 30′ s.t.
Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate (dal 26′ s.t. De Sciglio), Paletta, Mexes, Antonelli; Van Ginkel, De Jong, Bonaventura; Cerci (dal 17′ s.t. Suso), Destro (dal 32′ s.t. Pazzini), Menez.(Abbiati, Donnarumma, Alex, Bocchetti, Bonera, Rami, Zapata, Mastalli, Poli, Suso). All. Inzaghi.
Sampdoria (4-2-3-1): Viviano; De Silvestri (dal 43′ s.t. Wszolek), Silvestre, Romagnoli, Mesbah; Palombo, Obiang; Eder, Soriano (dal 21′ s.t. Duncan), Eto’o; Okaka (dal 28′ s.t. Muriel). (Frison, Romero, Coda, Munoz, Wszolek, Acquah, Correa, Marchionni, Rizzo, Bergessio, Djordjevic). All. Mihajlovic.
Giuseppe Ferrara (Inviato al “Meazza”)
12 aprile 2015