Il Dortmund cala il tris. Doppio Gomez e il Bayern c’è. Vola lo Stoccarda,pari Moenchengladbach

Una doppietta di Lewandowski a Wolfsburg, risponde alle due reti del bomber tedesco, grazie al quale il Monaco si impone in casa. Distanze invariate alla vigilia dello scontro diretto. Scatenati gli svevi che salgono al quinto posto. Nessun gol per i puledri.
Nella ventinovesima giornata di Bundesliga torna a vincere il Dortmund che liquida per 3-1 in trasferta il Wolfsburg. Risponde il Bayern Monaco che batte 2-1 la neopromossa Augusta e resta a -3. Un super Stoccarda rifila 4 gol al malcapitato Magonza con il solito Ibisevic, mattatore di una doppietta. Continuano a non vincere Moenchengladbach che, resta a secco con l’ Hertha e il Werder Brema che è bloccato sull’ 1-1 dal Colonia. Finisce con un entusiasmante 2-2 la gara tra il Friburgo e il Norimberga. Si avvicina la retrocessione per il Kaiserslautern che, perde in casa anche con l’Hoffenheim per 2-1.
Con un imbattibilità che dura da più di 20 giornate e in attesa del match clou infrasettimanale contro il Bayern, il Borussia Dortmund va a fare visita al Wolfsburg in grande forma che, viene da 4 vittorie di fila. Si affrontano una delle società più titolate in Germania contro una nuova realtà del football teutonico che è approdata nella massima divisione 15 anni fa senza più retrocedere. Hanno rischiato l’orlo del fallimento gli ospiti per via di una cattiva gestione societaria che portò al taglio degli stipendi dei giocatori. Quando le vespe vincevano la Champions League contro la Juventus, i lupi furono promossi in Bundesliga. I gialloneri sono campioni in carica ma, qualche anno fa hanno rischiato di cadere nelle divisioni inferiori, come successo ai biancoverdi. Mentre il Wolfsburg non è mai arrivato nelle fasi finali di una competizione europea, il Borussia ha vinto tre titoli internazionali. Hanno in comune la vittoria dello scudetto, vinto per la prima volta dai padroni di casa 3 anni fa. Rimane l’unico trofeo conquistato dai lupi. Sono in piena bagarre per un posto in Europa League e nonostante la rivoluzione di gennaio (sono arrivati nuovi giocatori), stanno disputando un buona campionato. Negli ultimi 14 precedenti gli ospiti hanno due successi in più rispetto ai padroni di casa. Nell’ ultimo turno la capolista è stata fermata in extremis sul pari dallo Stoccarda, per il Wolfsburg è arrivata una vittoria pesante in casa dell’ Hertha. Magath cambia in difesa dove preferisce Madlung e Trasch. Klopp conferma il classico 4-2-3-1 con l’innesto a sopresa di Perisic al posto di Grosskreutz. Buon inizio di gara delle vespe che si fanno vedere con Lewandowski e Hummels. Risponde il Wolfsburg con Helmes. Al 22′ Perisic innesca Lewandowski che batte Benaglio con un tiro angolato. Dopo aver rischiato qualcosa, Gundogan trova il raddoppio al 49′ della ripresa. Borussia scatenato al 59′ quando Blaszczykowski coglie la traversa. Due minuti dopo all’ improvvso i padroni di casa accorciano con Mandzukic di testa. Il Borussia controlla e rifila il tris al 90′ con Lewandowski. Con il 3-1 il Dortmund resta a +3 dal Bayern. Per il Wolfsburg una sconfitta che non pregiudica la rincorsa all’ Europa.
A pochi giorni dallo scontro scudetto con il Dortmund il Bayern Monaco deve prima chiudere la pratica Augusta per giocarsi le chance di titolo. E’ la prima volta che i bavaresi affrontano all’ Allianz Arena la matricola verderossobianca in bundesliga. All’ andata vinsero 2-1 i Rossi. Attenzione agli ospiti che hanno fermato la capolista e non perdono da più di un mese. Per il Bayern ,invece, un buon stato di forma con 4 vittorie di fila e distacco dal Dortmund ridotto a soli tre punti.Sono in corsa su tre fronti e puntano a giocarsi le ultime possibilità di scudetto. In casa hanno perso solo due partite. I padroni di casa vengono dalla vittoria nel derby, gli ospiti dal successo contro la rivale Colonia. Heynckes mette in campo la migliore formazione con il ritorno da titolare di Schweinsteiger. Per il resto spazio alle magie di Robben,Muller e Ribery per Gomez. Luhukay si affida all’ undici che ha vinto 7 giorni fa. L’ unica punta è Rafael e dietro c’è un centrocampo a quattro con Hosogai davanti alla difesa. Pronti via e il Bayern passa con un tocco preciso in area di Gomez. L’ Augusta fa capire che non vuole fare da comparsa e ,dopo qualche timida occasione, trova il pari con Koo che, servito in area tutto solo la mette in rete. Il Bayern inizia l’assedio e trova il nuovo vantaggio ancora con Gomez al 60′ . I bavaresi amministrano e portano a casa i tre punti che mantengono il distacco invariato dalla capolista. Per l’ Augusta un ko con onore e, salvezza ancora da guadagnare.
Ha perso la lucidità di inizio anno che gli aveva permesso di inserirsi nella corsa allo scudetto ma, ora è in calo e viene da due ko di fila. Il Borussia Moenchengladbach ospita l’ Hertha Berlino con l’obiettivo di provare a superare lo Schalke e, issarsi al terzo posto che, darebbe l’accesso diretto alla Champions. I capitolini sono in piena bagarre in bassa classifica e vogliono raggiungere la salvezza,dopo essere tornati l’anno scorso in bundesliga. Eppure sono due società che hanno vinto lo scudetto e hanno raggiunto le fasi finali di una competizione europea. Mentre il Borussia ha vinto due trofei internazionali , la vecchia signora è giunta fino alla semifinale della stessa coppa Uefa. Ma i puledri sono arrivati ben oltre e hanno perso altre tre finali, tra cui una nella massima competizione europea. Entrambe hanno conosciuto l’amara caduta in Zweite bundesliga nel ventunesimo secolo. E’ un partita diversa per il tecnico del Borussia che, ha allenato i capitolini per due anni. Oltre al tricolore i due club hanno trionfato in coppa di lega (Hertha) e coppa di Germania (Borussia). Il Meisterschale se lo sono contesi solo nel 1975 con il successo di 6 punti del Borussia.
In un occasione si sono incrociati nel vecchio stadio Rheinstadion con il passaggio del turno dei padroni di casa nel primo turno di coppa di Germania. Solo nel 2004 è stato inaugurato il nuovo stadio del Mito a differenza dei capitolini che lo ristrutturarono proprio in quel periodo. Nelle ultime 24 sfide sono 11 i successi del Borussia e 5 dell’ Hertha. Favre cambia solo sul fronte offensivo dove Hanke è la spalla di Reus. Otto Rehhagel sposta Kobiashvili in difesa e inserisce in mediana Ottl. Per quasi un ora gioca bene il Borussia sfiorando il vantaggio ma,poi, soffre nell’ ultima mezz’ora e resiste. Termina 0-0, un punto che non serve all’ Hertha ancora inguaiato. Per i puledri un passo falso che può far allungare lo Schalke 04 impegnato domani.
Non perde da più di un mese, ha fermato nel turno precedente la capolista Dortmund e ora conta di continuare il trend positivo contro il Magonza. Lo Stoccarda punta a vincere per restare in corsa per l’ Europa League,impensabile fino a pochi mesi fa quando era sprofondato nelle zone basse della classifica. La campagna acquisti invernale ha giovato sia agli svevi, con l’arrivo del bosniaco Ibisevic ma anche agli ospiti con il ritorno di Zidan. Gli Zerocinque hanno un margine di cinque punti dal terzultimo posto e provano a fare punti contro un altra società prestigiosa, dopo aver battuto il Brema. E’ la sesta volta che si affrontano in Bundesliga le due società, visto che il Magonza è alla sua sesta stagione nel massimo campionato tedesco. I precedenti sono schiaccianti. Lo Stoccarda non ha mai perso contro la squadra della Renania, che ha fatto un punto solo due anni fa. Labbadia cambia il centrale che è Tasci e mantiene lo schema che, ha dato delle soddisfazioni. Dietro alla punta ex Hoffenheim, giocano Hajnal,Harnik e Schieber. Tuchel continua a tenere in panchina l’ egiziano ex Dortmund e perde Muller sul fronte offensivo. Si rivede in avanti il nigeriano Ujah, partner di Choupo-Moting. Subito un botta e risposta con il vantaggio ospite firmato Ivanschitz e il pari di Hajnal. Stoccarda vicino al vantaggio soprattutto al 34′ quando Harnik coglie la traversa. Ci pensa Ibisevic a compiere il sorpasso al 49′. Tuchel si gioca la carta Szalai ma un fallo di Polanski in area regala il penalty ai padroni di casa. Dal dischetto l’ ex Fiorentina Kuzmanovic non sbaglia. Nel finale inizia la carambola di cambi con l’ingresso di Zidan e Cacau. All’ 85′ ancora Ibisevic serve il poker, per lui doppietta personale. Lo Stoccarda mette il volo, mentre il Magonza mantiene un discreto vantaggio.
Ha il peggior rendimento interno ed esterno,non vince da molti mesi,ha il peggior attacco e ha esonerato da poco l’ allenatore. Ora il Kaiserslautern riceve tra le proprie mura l’ Hoffenheim che, si è ripreso molto bene dopo la pesante batosta con il Bayern, andando a vincere con il Moenchengladbach e fermando sul pari lo Schalke 04. E’ la seconda volta che le due compagini si affrontano in Bundesliga. L’ anno scorso fini in parità. Nonostante tutto i biancoblu hanno un margine non rassicurante di 5 punti dalla zona retrocessione. E pensare che 15 anni fa i diavoli rossi vincevano lo scudetto e, ora sono a un passo dalla caduta in Zweite Bundesliga, dopo quella del 2006. Allora gli ospiti giocavano nelle categorie minori. Anche l’ Hoffenheim ha cambiato guida tecnica quasi due mesi fa e, le cose sono iniziate a migliorare. Balakov deve rinunciare a Sahan e Wagner. Dal primo minuto giocano Sakuta-Pasu e Fortounis. Markus Babbel ritrova come centrale Compper ma, perde davanti alla difesa Rudy, rimpiazzato da Williams. Più decisi gli ospiti che sbloccano il match con Salihovic su rigore al 26′. Veemente la riposta del Kaiserslautern che si arrende alle parate di Starke. L’ Hoffenheim trova il raddoppio con Vukcevic al 71′ e resiste nostante la rete subita nel finale da Bugera. Con il 2-1 si avvicina la salvezza. I diavoli rossi possono giocare solo per l’onore.
Non perde da più di un mese e riceve in casa un Norimberga in crisi che, è sceso pericolosamente in fondo a pari punti proprio con il Friburgo. Una sfida che ha dei brutti ricordi, visto che nel 1999 gli ospiti subirono una delle beffe più clamorose, retrocedendo in seconda divisione con la sconfitta patita proprio contro i padroni di casa. Incredibile fu la disfatta per il vantaggio di punti ,tre, e una differenza reti rassicurante ma,poi,dovette cedere il posto al Francoforte. Queste cadute nella serie inferiore iniziò alla fine degli anni ’60, sia per problemi di qualità della rosa ma anche per problemi finanziari,soprattutto a metà degli anni novanta. Fino alla prima metà del novecento fu, invece, uno dei club più vincenti in campionato. 18 anni fa fecero il debutto i rossoneri di Brisgovia che raggiunsero il massimo traguardo della qualificazione in Coppa Uefa. Come IL Club hanno lottato spesso nelle zone calde della classifica. Ora hanno un margine di soli tre punti dalla zona calda le due compagini. E’ importante notare che il Norimberga non ha mai vinto in casa del Friburgo nelle uniche 5 sfide in Bundesliga. Da tre mesi è arrivato nella panchina dei padroni di casa Streich che, ha cambiato la stagione del Friburgo, capace di fare una marea di punti con le grandi del calcio tedesco . Per la partita interna conferma l’undici che, ha espugnato Leverkusen. In attacco la coppia è formata da Freis e Guede con Schmid e Caligiuri a spingere sugli esterni. Hecking perde Wollscheid e Hlousek e li rimpiazza con Nilsson in difesa e Mak in mediana. Inizia bene la gara degli ospiti che passano all’ 8′ con Didavi. Al termine del primo tempo arriva il raddoppio di Pekhart. Nella ripresa Caligiuri accorcia su rigore. Il Norimberga viene schiacciato e subisce il pari al 79′ con Makiadi. Termina 2-2, un punto che tiene i due club distanti sempre 3 punti dalla terzultima.
Sfida tra due società in calo che, non vincono da quasi un mese. Al Rhein Energie Stadion si affrontano Colonia e Werder Brema con obiettivi diversi. I padroni di casa sono scesi in piena zona retrocessione e, vengono dalla cocente battuta d’arresto ad Augusta,contro una diretta concorrente. Gli ospiti rischiano di perdere l’accesso in Europa dopo aver mantenuto tale posizione per gran parte del campionato. Stanno pesando sulla squadra biancoverde le tante assenze che hanno ridimensionato le ambizioni europee. Il fatto di non aver battuto squadre abbordabili sulla carta è un segnale negativo e con poche giornate al termine il rischio di fallire l’obiettivo è alto. E’ strano vedere i caproni lottare con i denti per non retrocedere, quando più di 30 anni vincevano lo scudetto. Dagli anni ’70 iniziò il cammino vincente del Werder non solo in Germania ma anche a livello internazionale. Per i padroni di casa solo delusioni. Eppure le due compagini si sono contese il campionato nel 1965 con la vittoria degli ospiti che si imposero di tre lunghezze. Nel 1991 hanno disputato la finale di coppa di Germania e solo con i calci di rigore vinse ancora una volta il Werder.
L’ unica affermazione per il Colonia fu nel 1978 quando eliminò il Brema di misura in semifinale. Sono 7 anni che gli ospiti non vincono contro i padroni di casa. Gli scontri diretti sono nettamente a favore del Colonia con 26 vittorie contro le 6 degli avversari. Schaefer deve rinunciare a Novakovic e cambia l’esterno sinistro con Brecko. La speranza del tecnico di casa è che Podolski possa dare una mano importante per uscire da questo tunnel. Schaaf può contare finalmente dal primo minuto di Marin e preferisce in difesa Schmitz. In attacco giocano Pizarro e Rosenberg. Dopo 20 minuti equilibrati Rosenberg trova il vantaggio al 24′. Il Colonia inizia il tour de force e trova il pari al 39′ con Jemal. Poi succede poco se non qualche occasioni per entrambi. Il pareggio non serve a nessuno.
Squadra PG V N P Reti Punti |
|||||||
1. |
Dortmund |
29 |
20 |
6 |
3 |
66:22 |
66 |
2. |
Bayern |
29 |
20 |
3 |
6 |
69:19 |
63 |
3. |
Schalke 04 |
28 |
17 |
3 |
8 |
61:35 |
54 |
4. |
Moenchengladbach |
29 |
15 |
7 |
7 |
41:20 |
52 |
5. |
Stoccarda |
29 |
11 |
7 |
10 |
52:39 |
43 |
6. |
Werder Brema |
29 |
11 |
8 |
10 |
42:44 |
41 |
7. |
Hannover |
28 |
10 |
11 |
7 |
37:39 |
41 |
8. |
Bayer Leverkusen |
28 |
11 |
7 |
10 |
39:38 |
40 |
9. |
Wolfsburg |
29 |
12 |
4 |
13 |
41:52 |
40 |
10. |
Hoffenheim |
29 |
9 |
10 |
10 |
34:40 |
37 |
11. |
Magonza |
29 |
8 |
9 |
12 |
43:48 |
33 |
12. |
Norimberga |
29 |
9 |
5 |
15 |
27:41 |
32 |
13. |
Friburgo |
29 |
8 |
8 |
13 |
39:55 |
32 |
14. |
Augusta |
29 |
6 |
12 |
11 |
31:44 |
30 |
15. |
Amburgo |
28 |
7 |
9 |
12 |
32:50 |
30 |
16. |
Colonia |
29 |
8 |
5 |
16 |
36:59 |
29 |
17. |
Hertha |
29 |
6 |
9 |
14 |
30:52 |
27 |
18. |
Kaiserslautern |
29 |
3 |
11 |
15 |
18:41 |
20 |
Wolfsburg – Dortmund 1-3
Stoccarda – Magonza 4-1
Kaiserslautern – Hoffenheim 1-2
Friburgo – Norimberga 2-2
Colonia – Werder Brema 1-1
Bayern Monaco – Augusta 2-1
Moenchengladbach – Hertha 0-0
Schalke 04 – Hannover 8/4
Amburgo – Bayer Leverkusen 8/4
Armin Sefiu
16 aprile 2012