Lo Zenit piega il Torino: granata sconfitti 2-0 a San Pietroburgo
Il Torino non riesce a ripetere l’impresa del San Memes e cade a San Pietroburgo. Witsel nel primo tempo e poi Criscito nella ripresa piegano i granata. Decisivo nell’andamento del match l’espulsione di Benassi nella prima frazione di gara per doppia ammonizione. Il doppio svantaggio russo riduce le speranze qualificazione del Toro che nella partita di ritorno all’Olimpico dovrò gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Witsel colpisce il Torino-Ventura sceglie in avanti la coppia Quagliarella-Martinez, fuori Maxi Lopez. Nessun turnover per lo Zenit primo in solitudine nel campionato russo. Parte forte la squadra di casa che al 4’ impegna subito l’estremo difensore granata con un tiro sul primo palo di Rondon, Padelli respinge in corner. La squadra di San Pietroburgo spinge alla ricerca del gol. Momento chiave del match al 27’ quando Benassi interviene su Witsel, seconda ammonizione per il centrocampista del Torino ed conseguente espulsione. In inferiorità numerica il Torino subisce l’iniziativa dello Zenit e al 38’ la squadra di Villas Boas trova la rete del vantaggio: Smonikolv impegna Padelli dopo una serie di rimpalli, sulla ribattuta arriva per primo Witsel che insacca in rete. Sotto di un gol e di un uomo il Torino va negli spogliatoi con la consapevolezza di dover compiere una nuova impresa, dopo quella con l’Atletico Bilbao, per mantenere vive le speranza qualificazione.
Criscito raddoppia-La ripresa inizia con lo Zenit in pressing e il Torino alla ricerca della ripartenza per fare male ai russi. Sfortunati i granata che al 50’ perdono Vives per infortunio muscolare, al suo posto Farnerud. Pochi minuti dopo a punire gli ospiti è Criscito, vecchia conoscenza del campionato italiano,che si trova al posto giusto nell’appoggiare in rete il pallone rimbalzato sul palo dopo la conclusione di Hulk. La seconda rete taglia le gambe agli uomini di Ventura, che tentano di limitare il più possibile i danni in vista del ritorno. Tanti gli errori in fase di impostazione del Torino che non riesce più a costruire gioco. Lo Zenit è in pieno controllo del match e al 78’ Witsel sfiora la terza rete con una spettacolare rovesciata, pallone fuori non di molto. Ventura prova il jolly inserendo Maxi Lopez ed è proprio l’argentino nel finale ad innescare l’azione del possibile gol granata, ma il sinistro di Farnarud si spegne sul fondo.
Meritano 2duerighe
[su] Witsel: realizza il gol del vantaggio dello Zenit e nel finale sfiora una rete d’autore.
[giu]Benassi: in partite importanti le ingenuità si pagano e il centrocampista granata dopo ventisette minuti lascia i suoi in dieci per doppia ammonizione.
Tabellino:
Zenit San Pietroburgo-Torino 2-0
Zenit (4-2-3-1): Lodygin; Smolnikov, Neto, Garay, Criscito; Javi Garcia, Witsel (45′ st Tymoshchuk); Hulk, Danny, Shatov (36′ st Ryazantsev); Rondon. A disp.: Baburin, Lombaerts, Mogilevets, Zuev, Sheydaev. All.: Villas Boas
Torino (3-5-2): Padelli; Moretti, Glik, Maksimovic; Darmian, Benassi, Gazzi, El Kaddouri, Molinaro; Martinez (33′ Vives) (6′ st Farnerud), Quagliarella (29′ st Maxi Lopez). A disp.: Castellazzi, Bovo, Silva, Amauri. All.: Ventura
Arbitro: Da Sousa (Portogallo)
Marcatori: 38′ Witsel, 8′ st Criscito
Ammoniti: Javi Garcia, Smolnikov, Ryazantsev (Z); Glik, Benassi (T)
Espulsi: Benassi (T)
Damiano Rossi(Roma)