Che caduta PSG. Brutto ko del Saint Etienne. Sorridono Auxerre e Sochaux

Una rete di Mollo nel finale condanna alla sconfitta i parigini. Non basta il gol di Sissoko. Perdono la scia dell’ Europa i biancoverdi che si arrendono alla doppietta di Mounier. Un gol nel tempo di recupero di Guerbert ferma sul pari il Bordeaux.
Nella trentesima giornata della Ligue 1 brutto ko della capolista PSG che cade nel finale a Nancy. Ora c’è il rischio fuga del Montpellier che, recupera tra dieci giorni il turno con il Marsiglia. Tonfo inaspettato del Saint Etienne che si fa rimontare e perde in casa 3-2 contro il Nizza. Il turno di campionato continua a regalare sorprese in fondo alla classifica. Torna a vincere,infatti, l’ Auxerre che piega per 2-0 il Valenciennes. Il Bordeaux non va oltre l’ 1-1 in casa contro la matricola Digione. La sorpresa Evian Tg espugna per 1-0 il campo del Lorient. Soffre ma ottiene i tre punti il Sochaux che batte per 2-1 il Brest.
Con i due pareggi di fila il PSG si è fatto agguantare in vetta dal Montpellier. Non un periodo esaltante per gli uomini di Ancelotti che, sembrano aver perso smalto e giocano in modo macchinoso e prevedibile senza grandi ritmi.Non si può criticare la generosità dei capitolini che hanno fatto delle rimonte incredibili come quella con il Lione. Soffrono il poco filtro a centrocampo e sono poco incisivi sul fronte offensivo dove si aggrappano alle giocate dei singoli. Mancano gli inserimenti dei centrocampisti e il neo acquisto Thiago Motta non è riuscito ancora a dare il suo contributo. Ora fanno visita al Nancy in ottima forma che, non perde da più di un mese ed è reduce da tre successi e un pareggio nelle ultime 4 uscite. Ha già messo al tappeto il Montpellier e il Lione. Dal ritorno in massima serie nel 2005 è riuscita ad approdare anche in coppa Uefa. Sono quasi 40 anni che, i padroni di casa giocano in ligue 1. Dalle statistiche emerge che le due compagini sono in perfetta parità nelle ultime 18 sfide. Quattro anni fa passarono il turno in coppa di lega i rossoblu per 2-0. Hanno in comune la vittoria della coppa di Francia e coppa di lega. Ora i capitolini cercano la riscossa per riprendere il cammino verso lo scudetto ,mancante da 18 anni. I padroni di casa ,invece, lottano per restare in prima divisione ed evitare la bagarre che si sta creando. Ancelotti lascia inaspettatamente in panchina Nene e affida le rendini dell’ attacco a Hoarau. Indisponibili Thiago Motta e Alex. Viene preferito Armand in difesa al posto di Maxwell. Fernandez cambia l’ attacco con Niculae e sostituisce l’assente Karaboue con Mangani. In difesa c’è Sami. Primi quindici minuti di studio,poi, Mollo serve Traore che batte Sirigu al 18′. Brividi tre minuti dopo sul tro di Luiz che si stampa sulla traversa. Le uniche offensive del PSG arrivano con Menez ed Hoarau senza grandi pericoli. Nella ripresa gli ospiti trovano subito il pari con Sissoko. La rete galvanizza i rossoblu che vanno vicini al raddoppio con Hoarau e Pastore, bravo il portiere Ndy. L’ ultimo tentativo è di Gameiro, il suo tiro viene respinto da un difensore avversario. All’ 89′ arriva la beffa con la rete di Mollo. Con il 2-1 il PSG rischia di compromettere il titolo mentre il Nancy si allontana dal terzultimo posto, con sei punti di vantaggio.
E’ stata spostata all’ undici aprile la sfida tra Marsiglia e Montpellier, causa l’impegno delle fenici nel ritorno dei quarti di champions league contro il Bayern Monaco.
Deve lasciarsi alle spalle le due sconfitte d’onore contro squadre importanti e riprendere la rincorsa all’ Europa. Il Sain Etienne è atteso da un turno abbordabile contro il Nizza. Da una parte gli aquilotti hanno vinto solo una gara in trasferta ma, sono imbattuti al Geoffroy Guichard da ben 6 anni. Entrambe iniziarono il periodo d’oro a partire dalla metà del novecento. Disputarono anche la coppa dei campioni, con gli ospiti che uscirono ai quarti e i padroni di casa raggiunsro la finale,poi, persa con il Bayern Monaco. Nonostante le importanti affermazioni in campo nazionale, le due compagini hanno dimostrato dei squilibri societari che , li hanno condannati inaspettatmente alla retrocessione nel momento di maggior splendore. A partire dagli anni ’80 iniziò il buco nero con problemi di inadempienze finanziarie per il Nizza e lo scandalo finanziario che coinvolse il Sain Etienne, con il presidente che passò mesi in carcere. I biancoverdi dovettero affrontare anche una penalizzazione per lo scandalo dei passaporti falsi, cui erano coinvolti alcuni giocatori. Da otto anni giocano con continuazione nella Ligue 1,due in meno del Nizza. Solo i rossoneri sono risuciti a conquistare il double, campionato e coppa. Si sono contesi lo scudetto in due occasioni. In entrambi i casi vinsero i padroni di casa, prima con un distacco di 11 punti nel 1968 e,poi, con 3 punti nel 1976. Negli ultimi anni passarono sempre il turno in coppa di lega i padroni di casa. Ora si sfidano con obiettivi diversi. Da una parte il Saint Etienne rincorre l’ Europa mentre il Nizza lotta per la salvezza. Galtier schiera Pongolle al fianco di Aubameyang in attacco. Non può disporre di Clement e si affida a Nicolita e Batles sulla mediana.Rene Marsiglia sceglie Palun al posto di Grandin e per il resto conferma la squadra che ha pareggiato con il Marsiglia.
Partenza decisa dei padroni di casa che passano con Gradel al 21′. Il Nizza al primo affondo trova il pari con Mounier. Di nuovo i biancoverdi avanti con Marchal al 42′. Nella ripresa ancora Mounier trova il pari. Occasioni da entrambe le parti ma all’ 89′ arriva la doccia gelata per il Saint Etienne che va sotto con il gol di Clerc. Finisce 3-2, il Nizza scavalca provvisoriamente il Caen impegnato domani.Il Saint Etienne si allontana dall’ Europa.
Sfida da brividi all’ Auguste Bonal tra Sochaux e Brest. Tre punti dividono le due squadre in graduatoria.Con l’avvento del nuovo tecnico Hely i padroni di casa sembrano aver cambiato marcia,rientrando in corsa per la salvezza. Una posizione in campionato inaspettata per i Lionceaux che,sono abituati ad altri palcoscenici e hanno il maggior numero di partecipazione in prima divisione. I biancorossi di Brest si presentano in condizioni pessime con tre ko di fila e non hanno mai vinto fuori casa. Sono abbonati al pareggio, ben 15, che è il più alto della ligue 1. Attenzione,però, che sono una società imprevedibile capace di battere anche il Marsiglia. Hely perde in attacco Butin sostituito da Maiga. In mediana preferisce Camara a Roudet. Dupont perde Makonda in difesa e lascia a riposo Licka e Poyet. Ritrova Culma e da fiducia ad Alphonse,venuto dalla campagna acquisti di gennaio, in coppia con Ben Basat. Parte in salita la strada dei padroni di casa che vanno sotto con la rete di Grougi al 3′. E’ un assedio del Sochaux che rischia un po’ dietro e trova prima il pari al 77′ con Maiga,poi, effettua il sorpasso con Privat all’ 82′. Finisce 2-1, i gialloblu agganciano in fondo proprio i biancorossi.
Inedita sfida salvezza allo Stade du Moustoir tra il Lorient e l’ Evian TG. I due club si affrontano per la prima volta in massima serie, essendo gli ospiti all’ esordio assoluto in ligue 1. All’ andata fini 2-1 per gli ospiti. Nonostante la storica promozione e l’inesperienza nel primo campionato professionistico della Francia, i biancorosa stanno superando ogni aspettativa e viaggiano a metà classifica con un buon margine. In un mix di giocatori esperti spuntano gli acquisti di alto livello come Govou e Poulsen. Gli arancioneri sono in declino e sono tornati al successo dopo qualche mese. Gourcuff non può avere a disposizione Jouffre e lo rimpiazza con Diarra. Ancora panchina per Emeghara. Correa ha qualche defezione come Govou e Barbosa. Il centrale preferito è Angoula mentre, torna davanti alla difesa come cerniera Poulsen. Decide il match Dja Djedje al 19′,il Lorient sbatte contro il muro ospite e resta in piena bagarre mentre, le altre si avvicinano ancora. L’ Evian aumenta a nove punti il distacco dalle pretendenti alla permanenza in massima serie.
Dopo il buon pareggio contro la capolista Paris Saint Germain, il Bordeaux ospita per la prima volta in casa in ligue 1 il Digione. Un club ostico che ha piegato il Marsiglia qualche settimana fa e, sconfisse all’ andata i girondini per 2-0. Inoltre ha anche fermato sul pari il Montpellier. Una scalata importante per i rossi che avevano dimostrato in categorie inferiori di poter tenere testa ad avversari molto più esperti,tanto che 8 anni fa giunse anche a una semifinale di coppa di Francia. Si sta muovendo per avere tutte le strutture necessarie che rispettino le regole della Federazione francese. Di fronte hanno una società che ha vinto tutto in Francia ed è andata vicina ad alzare un trofeo internazionale. Il Bordeaux è all’ ultima spiaggia se vuole combattere per l’ingresso diretto all’ Europa. In casa ha perso solo due volte. Per il Digione c’è necessità di punti per la salvezza e il cammino fa ben sperare, viste le due vittorie di fila. Gillot sacrifica Jussie e Gouffran in panchina e resta con l’attacco composto da Diabate e Maurice-Belay.Gli esterni di centocampo alti sono Obraniak e Plasil.Insomma la stessa formazione vista a Parigi. Carteron mantiene gli undici che hanno piegato settiana scorsa il Caen. Gara bloccata per più di un ora nonostante le diverse occasioni. Il primo lampo arriva con Tremoulinas al 71′ che batte Reynet su calcio di rigore. Il Bordeaux non riesce a chiudere il match e subisce il pari al 90′ con Guerbert. Il Digione tiene a bada le ultime in classifica mentre, per il Bordeaux sembra essere svanita ogni speranza di rimonta dalle prime che, sono in lista per l’ Europa.
E dire che due anni fa disputava la coppa dei campioni, eliminato in un girone di ferro. Ora l’ Auxerre si gioca inaspettatamente la permanenza in ligue 1,dove occupa l’ultima posizione. E’ distante 10 punti dal prossimo avversario che è il Valenciennes. Quando gli ateniesi tornavano in prima divisione nel 2006 (erano passati 13 anni),i padroni di casa giocavano in coppa UEFA. L’ AJA non vince da qualche mese e ha racimolato solo due punti nelle ultime 4 uscite. E’ tornato alla vittoria,invece, 7 giorni fa il Valenciennes,dopo due ko. Gli ospiti hanno il peggior cammino esterno,dove hanno vinto in un solo caso. I precedenti sono schiaccianti e dicono che i biancorossi non si sono mai imposti nelle otto sfide tra le mura biancoazzurre. Il nuovo tecnico Wallemme ritrova Oliech e Kapo sul fronte offensivo e in mediana Cisse e Mandjeck. Segbefia ancora a riposo. Tornano a risiedere in panchina Le Tallec,Traore,Meite.Assente Dudka. Sanchez non dispone dell’ esterno destro Mater e schiera al suo posto Isimat Mirin. Il punto di riferimento è sempre Aboubakar. Dopo un inizio intraprendente degli ospiti l’ Auxerre va in gol al 24′ con Chafni. Escono dalla scena gli ateniesi che non riescono a pungere con pericolosità e, subiscono il raddoppio di Oliech al 66′. Dopo qualche mese torna a respirare e sperare l’ Auxerre che, resta attaccato alle ultime in graduatoria.
Squadra PG V N P Reti Punti |
|||||||
1. |
Montpellier |
29 |
18 |
6 |
5 |
53:27 |
60 |
2. |
PSG |
30 |
17 |
9 |
4 |
54:32 |
60 |
3. |
Lilla |
29 |
14 |
11 |
4 |
53:31 |
53 |
4. |
Tolosa |
29 |
14 |
8 |
7 |
31:24 |
50 |
5. |
Lione |
29 |
15 |
4 |
10 |
46:36 |
49 |
6. |
St. Etienne |
30 |
13 |
7 |
10 |
37:34 |
46 |
7. |
Rennes |
29 |
12 |
8 |
9 |
37:33 |
44 |
8. |
Bordeaux |
30 |
10 |
12 |
8 |
36:33 |
42 |
9. |
Marsiglia |
29 |
10 |
10 |
9 |
36:30 |
40 |
10. |
Evian TG |
30 |
10 |
9 |
11 |
42:43 |
39 |
11. |
Nancy |
30 |
9 |
9 |
12 |
29:37 |
36 |
12. |
Valenciennes |
30 |
9 |
7 |
14 |
29:36 |
34 |
13. |
Digione |
30 |
9 |
7 |
14 |
37:49 |
34 |
14. |
Lorient |
30 |
7 |
11 |
12 |
28:38 |
32 |
15. |
Nizza |
30 |
7 |
10 |
13 |
30:36 |
31 |
16. |
Ajaccio |
29 |
7 |
10 |
12 |
31:49 |
31 |
17. |
Brest |
30 |
5 |
15 |
10 |
24:29 |
30 |
18. |
Sochaux |
30 |
7 |
9 |
14 |
31:46 |
30 |
19. |
Caen |
29 |
7 |
8 |
14 |
32:44 |
29 |
20. |
Auxerre |
30 |
5 |
12 |
13 |
35:44 |
27 |
Auxerre – Valenciennes 2-0
Bordeaux – Digione 1-1
Lorient – Evian TG 0-1
Sochaux – Brest 2-1
St. Etienne – Nizza 2-3
Nancy– PSG 2-1
Marsiglia – Montpellier 11/4
Caen – Ajaccio 1/4
Lilla – Tolosa 1/4
Rennes – Lione 1/4
Armin Sefiu
8 aprile 2012