Tim Cup. Doppietta di Caceres, la Juve sbanca San Siro

Il messaggio è arrivato forte e chiaro: la Juve c’è. Il Milan invece continua nel suo Febbraio da incubo. La squadra rossonera dovrà fare in fretta a ritrovare gioco, convinzione e soprattutto risultati.
Antonio Conte, come consuetudine, in Coppa Italia attua un turn over piuttosto massiccio. Otto sono i titolari messi a riposo rispetto alla partita con il Siena di domenica scorsa. Il modulo è quel 3-5-2 che tante soddisfazioni sta dando ai bianconeri.
In campo i “nuovi” di Gennaio: Caceres esterno a destra, Padoin nel cuore del centrocampo, e Borriello in avanti con Del Piero.
Nel Milan invece le novità sono meno, l’impianto-base c’è e rimane quasi invariato dalla partita con il Napoli in campionato. In avanti il “condannato” Ibra affianca El Shaarawy, unica novità con Ambrosini al posto dello squalificato Nocerino.
Primo tempo intenso, combattuto, ma le occasioni nitide sono poche: al 16’ El Shaarawy sul lato sinistro dell’area juventina, va via abbastanza fortunosamente a Barzagli, e tira da posizione impossibile. Pecca di egoismo il giovane Faraone: in area c’era Ibra da solo. Al 33’ invece, l’occasione capita ad Estigarribia che dalla sinistra, dopo aver vinto un rimpallo, tira al lato da buona posizione. Anche qui vince l’egoismo, avrebbe dovuto toccarla in mezzo. Un minuto più tardi, un velenoso tiro scagliato da (l’ottimo) Giaccherini, viene deviato. Serve una gran parata di Amelia per evitare il gol. La ripresa inizia subito con il botto. Al 7’ Padoin imbecca in area Borriello, il diagonale mancino dell’attaccante napoletano viene respinto da Amelia, la palla però arriva magicamente sui piedi di Caceres per il più facile dei gol. Il Milan tenta di reagire, e un minuto più tardi, al 9’, Ibrahimovic costringe ad un grande intervento Storari su calcio di punizione. La partita si infiamma, e al 16’ Del Piero potrebbe chiuderla: fuga per vie centrali, ma il tiro dai 25 metri finisce al lato di poco. Come nella migliore tradizione del “gol mangiato – gol subito” , arriva la rete milanista. Cross dalla sinistra di uno scatenato Antonini, sponda di testa di Ambrosini e palla a El Shaarawy che trafigge Storari. Conte non ci sta, vuole vincere. Formazione stravolta con tre cambi in pochi minuti: dentro Quagliarella, Vucinic e Marrone. In panca Del Piero, Borriello e Padoin.
Al 23’ Ibra si sveglia dal torpore e segna. Il gol viene giustamente annullato per un tocco di mano dello svedese. Il Milan spinge alla ricerca del pari. La manovra si fa più avvolgente, anche grazie all’ingresso di Robinho, ma presta il fianco alle temibili ripartenze della Juve. Infatti a 5’ dal termine arriva il 2 a 1 bianconero. Cross di Giaccherini dalla sinistra, Mexes respinge con un intervento aereo, ma appostato appena fuori area c’è sempre lui, Caceres. L’uruguagio vede Amelia fuori dai pali e lo beffa con uno splendido tocco a giro che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Un esordio-bis da sogno per il neo arrivato. Il Milan tenta la carta Maxi Lopez, sono ora quattro gli attaccanti rossoneri in campo, ma a rendersi pericolosa fino alla fine è la Juve, grazie a un paio di azioni in contropiede targate Quagliarella.
Arriva il fischio finale. Il Milan conferma il suo periodo negativo sottoporta. E’ la terza partita consecutiva che non segna, un’infinità. Soprattutto dimostra ancora una volta la sua Ibra-dipendenza. Lo svedese è nervoso (rissa sfiorata anche ieri sera con Storari dopo il fischio finale) e la squadra tutta ne risente maledettamente. In casa Juve invece, una ventata di ottimismo dopo la delusione della partita con il Siena. La finale è vicina. La Vecchia Signora ha fame ed ha una voglia tremenda di mettere qualcosa sotto i denti.
Coppa Italia 2011-2012 – Semifinali, andata |
Milano, mercoledì 8 febbraio 2012 |
MILAN-JUVENTUS 1-2 |
MARCATORI: Caceres 53, El Shaarawy 62, Caceres 83 |
MILAN: Amelia, Bonera, Mexes, Thiago Silva, Antonini, Emanuelson (Robinho 61), Van Bommel (Maxi Lopez 85), Ambrosini, Seedorf, Ibrahimovic, El Shaarawy. – Allenatore Allegri |
JUVENTUS: Storari, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Caceres, Padoin (Marrone 70), Pirlo, Giaccherini, Estigarribia, Del Piero (Quagliarella 67), Borriello (Vucinic 67). – Allenatore Conte |
ARBITRO: Mazzoleni P. |
Luca Nicosia
9 febbraio 2012