Filotto Ancelotti, il Montpellier non molla. Pari a Marsiglia. Riposa il Lille

Poker di successi per il PSG con un grande Nenè, nel giorno di Thiago Motta. Spera il Montpellier che vince ancora di misura. Gol e spettacolo tra Marsiglia e Lione.
Nella ventiduesima giornata della Ligue 1 , continua il duello a distanza tra PSG e Montpellier. I parigini battono con un tris la matricola Evian TG dopo lo svantaggio iniziale di Cambon,i bluarancioni vincono con l’altra matricola Brest, con un gol di Dernis. Finisce in parità il match clou tra Marsiglia e Lione con i padroni di casa rimontati dal doppio vantaggio iniziale. Alle spalle delle prime due c’è il Lille che, deve recuperare la partita con il Sochaux rinviata per neve. Altre due partite non sono state giocate nella Ligue 1,causa maltempo: St.Etienne-Lorient e Caen-Auxerre.
Sfida inedita al Parco dei Principi tra il Paris St. German e l’Evian TG. Le due squadre si affrontano per la terza volta ,con il bilancio tutto a favore dei rossoblu che si sono imposti una volta e ne hanno pareggiata una . Il Psg è reduce da tre vittorie consecutive e punta al poker, per tenere a debita distanza il Montpellier. Per il turno casalingo mister Ancelotti lancia dal primo minuto il neo acquisto Thiago Motta,prelevato dall’Inter nel mercato invernale e dà spazio in attacco a Gameiro supportato da Nene e Menez. Ancora da rimandare il debutto di Alex mentre il flaco Pastore è ancora indisponibile per un problema muscolare. L’Evian TG viene dal buon pareggio rimediato contro il Bordeaux ed è intenzionato a racimolare punti preziosi in chiave salvezza. Per farlo la squadra di Gaillard che, ha esonerato in maniera inaspettata il suo allenatore Bernard Casoni, al suo posto è arrivato Pablo Correa, si presenta con l’unica punta Sagbo e una linea di centrocampo offensiva formata da Govou e Wass e l’ex Siviglia Poulsen più arretrato. Da non sottovalutare i crociati che hanno affondato per 4-2 il Montpellier prima della sosta natalizia.
Il match fatica a decollare,pochissime le emozioni nella prima parte di gara con il PSG che, gioca sui ritmi bassi, sbaglia l’ultimo passaggio e permette agli ospiti di difendersi con ordine. Al 18′ primo squillo di Gameiro che, ci prova con un destro a giro dal limite, la palla si spegne sul fondo di poco. Al 20′ si vede anche l’Evian con Wass che ci prova dal limite dell’area: conclusione deviata, Sirigu ingannato ma sfera che termina sul fondo. Al 34′ si fa vedere Menez che, crossa al centro per Nené che manca la potenza e permette ad Andersen di bloccare senza problemi. Al 35′ grande palla del brasiliano per il francese che, salta il portiere, ma colpisce incredibilmente il palo con tutta la porta a disposizione. Nel primo minuto di recupero a sorpresa l’Evian passa. La difesa del PSG respinge il primo traversone,Sorlin schiaccia da dentro area con il tiro che, si trasforma in un assist per Cambon,posizionato vicino al palo, e abile a girare la sfera con un bel colpo di testa. Si va al risposo con i parigini sotto di un gol.
Nella ripresa micidiale partenza dei padroni di casa. Al 48′ Nené sfonda in area, salta un difensore, poi esagera saltando anche il portiere,calcia piano e Andersen ci arriva fermando la sfera sul palo, ma il direttore di gara concede la rete: la palla aveva oltrepassato la linea di porta. Al 50′ Gameiro entra in area,cerca il palo più lontano e impegna a terra Andersen. Al 55′ ancora Gameiro controlla al limite, si gira e calcia a incrociare, il portiere ospite non ci arriva ma Polulsen salva col piattone. Al 68′ trema la porta dei padroni di casa. Sugli sviluppi di un corner Poulsen va di testa dal primo palo, Nené salva sulla linea. Al 71′ Sirigu decisivo: l’ex Palermo ci mette una pezza sulla conclusione ravvicinata di Wass. Al 77′ un PSG in sofferenza trova l’espisodio che cambia la gara. Gran lavoro di Menez che entra in area,salta netto Rippert che non toglie la gamba e stende nettamente l’ex Roma. Nené dal dischetto non sbaglia: decimo gol in campionato per l’attacante del PSG che fredda Andersen. All’ 88′ Matudi ruba la palla,serve in verticale Nené che, spara con il mancino, Andersen ci arriva ma Gameiro , sul secondo palo,non manca l’appuntamento con il gol. Al 93′ Nené si divora il poker: il brasiliano servito da Gameiro,prova il pallonetto a scavalcare Andersen, la palla finisce sopra la traversa. Finisce 3-1 per la squadra di Ancelotti che non brilla ma, supera un ottimo Evian e mantiene la testa della classifica.
Allo Stade de la Mosson di Montpellier i padroni di casa affrontano la neopromossa Brest che, ha fatto soffrire nel turno precedente la capolista PSG. I bluarancioni vengono dalla vittoria esterna di Nizza e vogliono continuare a sorprendere per, tenere a galla il sogno del titolo nazionale mai vinto nella sua storia. I precedenti sorridono alla squadra di Renè Girard con 6 vittorie a fronte di 7 pareggi ed una sola affermazione degli ospiti di Alex Dupont. Per la sfida interna il Montpellier si affida al bomber della Ligue 1 Giroud, 15 reti nell’attuale campionato, per sfondare la difesa ospite. Nel reparto offensivo al fianco del numero 17 giocherà Dernis,Cabella e Ait Fana, di fronte alla difesa agirà il cileno Estrada,uno dei giocatori più incisivi nel campionato francese. In panchina rimane Belhanda, tornato dalla coppa d’Africa dopo l’eliminazione del suo Marocco. Il Brest spera nel nuovo arrivato Alphonse,andato a sostituire Roux trasferito al Lille, per trovare la via del gol.
Il primo tempo è tutto dei padroni di casa che ,dominano la gara,mettono alle corde il Brest ma non riescono a capitalizzare le occasioni da rete. Al 15′ Stambouli fa partire un tiro velenoso che impegna Elana. Il Montpellier ci prova con tutti gli effettivi sia, con tiri dalla distanza ma, anche con conclusioni in area senza inquadrare lo specchio della porta. Al 41′ Cabella serve sulla linea del fuorigioco Dernis che,con un perfetto diagonale realizza l’1-0. Nella ripresa c’è una timida risposta degli ospti con Poyet che, non spaventa la retroguardia arancioblu che, sfiora il raddoppio con Cabella e Ait Fana,vola il portiere Elana. Al 77′ ci prova Camara con un colpo di testa che, viene respinto bene dalla difesa avversaria. All’ 84′ buona occasione per Belhanda che fa partire un bel tiro parato in due tempi dal portiere del Brest. Nel finale di tempo i padroni di casa rischiano la beffa con Alphonse che, si deve arrendere al portiere Jordren che, compie un grande intervento. Il Montpellier continua la rincorsa al PSG capolista lontano solo tre punti.
Il Match clou della Ligue 1 si gioca allo Stade Velodrome tra il Marsiglia e il Lione. Due squadre che hanno vinto molto in Francia ma, hanno dalla loro parte, due cammini diversi. Il Marsiglia nei primi anni del novecento, è stata una delle squadre più forti in Francia dove, è riuscita a conquistare due campionati francesi e sei coppe di Francia,poi , negli anni settanta e nel perido compreso ,tra la fine del 1980 e gli inizi del 1990 , è riuscita a esprimere il proprio valore anche in campo internazionale, vincendo una storica coppa dei campioni,allora c’era l’attuale tecnico Didier Deschamps. L’ultimo trofeo risale alla stagione 2010 dopo che, le fenici non vincevano un titolo da ben 17 anni. Il Lione ha un destino opposto. Negli anni sessanta e settanta ha vinto tre titoli nazionali,poi, a partire dal 2001 è iniziato il dominio in campionato che, l’ha portato a vincere 7 campionati consecutivi, un vero record in Francia, 6 supercoppe di Francia consecutive più 1 coppa di lega e una coppa di Francia. Da segnalare anche una semifinale in coppa dei campioni ,eliminato dal Bayern Monaco nella doppia sfida. In campo ci saranno, quindi, 16 campionati francesi,3 coppe di lega,10 supercoppe di Francia e 14 coppe di Francia. Nella stagione 2006/07 in un duello testa a testa il Lione prevalse sul Marsiglia.Sono le due finalsite che, si affronteranno ad aprile, nella finale di coppa di lega.
Netto il divario tra le due compagini ,per quanto riguarda gli scontri diretti, con 16 successi per il Lione, a fronte di 11 pareggi e 9 vittorie dei padroni di casa. Per quanto riguarda le formazioni Deschamps, perde per un mese Mbia, Gignac resta fuori (non ha recuperato dall’infortunio) e deve fare a meno dei giocatori impegnati in coppa d’Africa: Kabore,Giordania e Andre Ayew. In attacco dal primo minuto Brandao a fare coppia con Remy e Amalfitano. Rèmi Garde si affida al solito 4-4-2: Cris resta in panchina, al suo posto gioca Umtiti,in avanti il duo formato da Gomis e Lisandro Lopez. Ultima vittoria del Marsiglia risale al 2010,decisive le reti di Kabore e Taiwo dopo il pareggio di Gomis. Nell’ultima partita fini 1-1. Nel 2009 il Lione si impose per 3-1 con doppietta di Benzema e gol nel finale di Juninho,inutile il momentaneo 1-2 di Wiltord. Il Marsiglia fa paura per la striscia di vittorie consecutive, mentre il Lione pur in buone condizioni di forma, manca di continuità di risultati. Un pareggio le taglierebbe fuori da ogni discorso campionato.
Prmo tempo vibrante e spettacolare. Ospiti pericolosi con Gomis al 9′,bell’intervento di Mandanda. Un minuto dopo ci prova Kabore,pronta la risposta di Lloris. Al 16′ su un lancio in area, la palla sbatte su un giocatore del Lione che, involontariamente mette in gioco Cheyrou che, da pochi passi la piazza all’angolino.La risposta ospite è rabbiosa, Lloris deve fare un miracolo per salvare su Lopez. Diarra e Brandao mettono in apprensione il Lione che, si salva con affanno. Al 34′ Amalfitano pennella una palla d’oro a Brandao che, al volo non sbaglia. Non c’è tempo per gioire che, un tacco di Briand mette in porta Gomis,l’attaccante schiaccia il pallone a terra e sorprende Lloris. Al 45′ Diawara la combina grossa,svirgola la palla in area che, si insacca all’angolino basso con il portiere Mandanda impietrito. La ripresa continua sullo stesso ritmo del primo tempo. Al 52′ Amalfitano impegna Lloris che, si rifugia in angolo. Ci prova Kallstrom al 57′,para in due tempi Mandanda. Al 61′ ci prova Diarra ma il tiro è debole. Brandao e Kabore impegnano il portiere ospite che, tocca quello che basta per deviare la palla e proteggere il pari. All’ 83′ grande occasione per Lopez che fa partire un tiro velenoso, si distende e para in tuffo Mandanda. Finisce cosi in parità, Lione e Marsiglia frenano a vicenda e si allontanano dalla capolista PSG.
In fondo alla classifica boccata d’ossigeno per il Valenciennes che espugna Digione grazie alle reti di Cohade e Danic, inutile nel finale il gol di Thil per i padroni di casa. Finisce 1-1 la sfida salvezza tra Ajaccio e Nizza. Vantaggio dei padroni di casa con un rigore di Eduardo al 57′ e pareggio nel finale degli ospiti con Goncalves all’ 85′. Vince il Bordeaux con il Tolosa. Decidono le reti di Jussie al 1′ e Obraniak al 39′.
Squadra PG V N P Reti Punti |
|||||||
1. |
PSG |
22 |
15 |
4 |
3 |
38:19 |
49 |
2. |
Montpellier |
22 |
14 |
4 |
4 |
42:23 |
46 |
3. |
Lille |
21 |
10 |
9 |
2 |
36:21 |
39 |
4. |
Lione |
22 |
12 |
3 |
7 |
36:25 |
39 |
5. |
Marsiglia |
22 |
10 |
8 |
4 |
33:21 |
38 |
6. |
Rennes |
22 |
10 |
6 |
6 |
32:25 |
36 |
7. |
Tolosa |
22 |
9 |
7 |
6 |
22:22 |
34 |
8. |
St. Etienne |
21 |
9 |
6 |
6 |
24:24 |
33 |
9. |
Bordeaux |
22 |
7 |
9 |
6 |
24:23 |
30 |
10. |
Lorient |
21 |
6 |
8 |
7 |
21:24 |
26 |
11. |
Brest |
22 |
4 |
12 |
6 |
20:21 |
24 |
12. |
Valenciennes |
22 |
6 |
5 |
11 |
22:26 |
23 |
13. |
Evian TG |
22 |
5 |
8 |
9 |
29:35 |
23 |
14. |
Nancy |
22 |
5 |
8 |
9 |
22:29 |
23 |
15. |
Ajaccio |
22 |
5 |
7 |
10 |
25:39 |
22 |
16. |
Digione |
22 |
6 |
4 |
12 |
25:41 |
22 |
17. |
Caen |
21 |
5 |
5 |
11 |
14:32 |
20 |
18. |
Nizza |
22 |
4 |
7 |
11 |
22:26 |
19 |
19. |
Auxerre |
21 |
4 |
7 |
10 |
28:35 |
19 |
20. |
Sochaux |
21 |
4 |
7 |
10 |
22:36 |
19 |
St. Etienne – Lorient rinviata
Nancy – Rennes 0-0
Digione – Valenciennes 1-2
PSG – Evian TG 3-1
Montpellier – Brest 1-0
Ajaccio – Nizza 1-1
Bordeaux – Tolosa 2-0
Sochaux – Lille rinviata
Caen – Auxerre rinviata
Marsiglia – Lione 2-2
Armin Sefiu
6 febbraio 2012