Italiani all’estero: il punto
L’ultima pausa del 2014 per le nazionali è ancora una volta l’occasione per tracciare un bilancio dei calciatori italiani all’estero. In Premier League continua il momento nero di Mario Balotelli, un solo gol in Coppa di Lega finora nella sua seconda esperienza oltremanica. Nell’ultimo turno il Liverpool dell’attaccante azzurro è stato battuto in casa dal Chelsea per 2-1 e il centravanti ex Milan ha rimediato soltanto una ammonizione nei suoi 79 minuti in campo.
Prosegue invece la corsa del sorprendente Southampton di Pellé. Sabato scorso infatti altro successo, vittima di turno il Leicester di Cambiasso e seconda posizione in classifica. Per l’attaccante azzurro altra gara da titolare ma nessuna rete, protagonista del match è stato infatti Shane Long con una doppietta in cinque minuti. Pareggia 1-1 il Sunderland di Giaccherini.
In Ligue 1 il PSG di Sirigu, Motta e Verratti ha superato nello scontro diretto al vertice il Marsiglia per 2-0. Assente il centrocampista italo-brasiliano, 66 minuti invece per Verratti rilevato da Cabaye, pomeriggio da imbattuto per Sirigu. Con questo successo i parigini salgono a quota 27 punti ad una lunghezza dal Marsiglia.
Stop interno, primo del campionato, per lo Zenit di Criscito. La squadra di San Pietroburgo è stata travolta 1-3 dal Terek Grozny, con l’ex difensore del Genoa in campo per tutti i 90 minuti.
In Liga altra sconfitta per l’Atletico Madrid di Cerci. Finisce 2-1 per il Real Sociedad, con l’italiano ancora fuori. Per i campioni di Spagna quarta piazza in classifica con 23 punti, uno in meno del Valencia.
Torna al successo in Bundesliga il Borussia Dortmund che batte grazie ad un autogol il Monchengladbach, Immobile è subentrato all’88’ ottenendo soltanto un cartellino giallo due minuti più tardi.
Il Benfica vola in campionato: dopo la vittoria per 2-1 sul campo del Nacional i biancorossi rimangono sempre in testa con 25 punti, due in più del Vitoria. Assente ancora Cristante dopo la presenza contro il Monaco in Champions.
Spostandoci ad Oriente, il Guangzhou Evergrande ha conquistato lo scorso week-end il titolo di campione di Cina. La formazione di Marcello Lippi ha pareggiato in trasferta 1-1 contro il Shandong Luneng, 77 minuti in campo per Gilardino rilevato da Diamanti. Il tecnico toscano dopo il successo ha dichiarato di voler lasciare la panchina per il ruolo di direttore tecnico, al suo posto ci sarà un altro italiano: Fabio Cannavaro.
Matteo Ciofi
14 novembre 2014