Finisce il digiuno in campionato della Fiorentina, che dopo il successo in Europa League ottiene 3 punti battendo a Bergamo una buona Atalanta. Per i toscani a segno lo sloveno Kurtic a inizio ripresa. Dopo un primo tempo in cui aveva sofferto moltissimo la maggiore vivacità della squadra di casa – la cui prova complessiva è stata positiva nonostante il risultato sfavorevole – la squadra di Montella è riuscita a trovare la rete e la tranquillità necessaria per avere ragione degli avversari.
Atalanta frizzante La prima conclusione in porta è della Fiorentina, dopo soli 2 minuti di gioco Aquilani serve Ilicic che dall’interno dell’area calcia di sinistro ma Sportiello è reattivo e respinge. E’ però l’Atalanta a farsi sempre più pericolosa: gli uomini di Colantuono sfruttano bene le fasce, in particolare la destra con Estigarribia che pare in giornata. Fiorentina irriconoscibile, all’11’ Zappacosta parte dalla difesa e arriva sul fondo: il suo tiro-cross viene bloccato da Neto. Al 17’ D’Alessandro salta il viola Savic e serve Boakye, il cui diagonale da dentro l’area viene respinto da Neto sul palo alla sua destra. E’ la migliore occasione da gol dei padroni di casa nel primo tempo. La squadra di Montella fatica a costruire, Cuadrado è discontinuo. Al 23’ si fa vedere Alonso, che da fuori area prova a impensierire Sportiello ma il portiere è in traiettoria e devia in angolo. Al 26′ ritorna avanti l’Atalanta: buona iniziativa di Zappacosta sulla destra, Denis cerca l’acrobazia ma colpisce male la palla. L’Atalanta non ha paura e mette spesso in apprensione la retroguardia viola con Estigarribia e Zappacosta. La squadra ospite sembra più preoccupata a contenere che costruire.
La svolta viola A inizio ripresa la Fiorentina prova a prendere in mano le redini dell’incontro. Dopo un paio di angoli a favore è Cuadrado a impegnare Sportiello con una conclusione ravvicinata, ma il risultato resta 0 a 0. Al 4′ Neto è attento sulla punizione di Cigarini, poi è di nuovo Estigarribia a strappare applausi, ma la sua conclusione a giro va a lato di un soffio. Minuto 11, primo cambio di Montella: entra Kurtic al posto di Badelj e dopo 2 minuti il neoentrato segna infilandosi tra le linee e scarica un bel sinistro sul secondo palo sul quale Sportiello non può nulla. Doccia fredda per l’Atalanta. Da qui in poi la partita cambia. Montella invita i suoi alla calma per gestire il vantaggio senza correre troppi rischi, l’Atalanta prova a gettarsi avanti alla ricerca del pari, ma le manca la lucidità del primo tempo. Al 32′ Benalouane cerca la soluzione personale da quasi venticinque metri: tutto inutile, Neto è in traiettoria e blocca. Al 36′ è invece Boakye ad andare vicino al gol, ma il pari non arriva. Finisce 0 a 1 per la Fiorentina.
Meritano 2duerighe
[su] Kurtic Lavora spesso a fari spenti ma è sempre più determinante per l’economia della squadra di Montella. Bravo a sfruttare l’occasione appena dopo l’ingresso in campo.
[giu] Gomez Fatica a entrare in partita, sembra ancora lontano dalla forma migliore. Poco lucido e piuttosto impacciato prende anche un giallo che fa da spia alla sua attuale condizione.
Tabellino
ATALANTA – FIORENTINA 0-1
Atalanta (4-4-2): Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Biava, Dramé (Molina al 37′ s.t.); Estigarribia, Carmona, Cigarini, D’Alessandro (A. Gomez al 16′ s.t.); Boakye, Denis (Bianchi al 31′ s.t.). All. Colantuono (Avramov, Bellini, Stendardo, Migliaccio, Scaloni, Raimondi, Baselli, Moralez, Cherubin).
Fiorentina (3-5-2): Neto; Savic, Rodriguez, Alonso; Cuadrado (Vargas al 34′ s.t. Vargas), Aquilani, Badelj (Kurtic al 10′ s.t.), Mati Fernandez, Pasqual (Richards al 26′ s.t.); Ilicic, M. Gomez. All. Montella (Lupatelli, Tatarusanu, Joaquin, Basanta, Babacar, Tomovic, Pizarro, Bernardeschi, Borja Valero).
Arbitro: Russo
Marcatori: 58′ Kurtic (F)
Ammoniti: Carmona (A); Gonzalo, Mati Fernandez, Aquilani, Gomez (F)
Davide Lazzini
22 settembre 2014