Inter: la notte dei baby talenti…

di Luigi Rubino
I tifosi nerazzurri possono sognare: la squadra sembra non invecchiare mai. Spuntano i giovani Alvarez e Faraoni.
Contro il Parma per l’ Inter è stata la notte dello spettacolo, ma anche quella dei baby. Vedere la squadra del cuore segnare cinque gol ai tifosi nerazzurri non può che far piacere, ma ancora più grande è la felicità quando in una squadra, composta da grandi campioni, molti dei quali hanno superato i trent’anni, ci sono tanti giovani interessanti, alcuni dei quali subito erroneamente criticati e bocciati e che, invece, nella Scala del calcio hanno deliziato ieri sera la platea con giocate sopraffine.
Il primo protagonista, della gara con i parmensi è stato certamente Ricardo Alvarez: velocità, dribbing umbriacanti, finte, assist, il baby argentino ha guidato l’orchestra nerazzurra con grande personalità, dando fluidità al gioco e dimostrando grande intesa con il connazionale Diego Milito, tornato in splendida forma ed autore di due reti. Accostato al Kakà per le sue caratteristiche Ricky “Maravilla”, ha avuto subito problemi di adattamento con i nerazzurri, ma poi il giocatore ha preso coraggio, conquistatando in poco tempo la fiducia dei compagni e del tecnico Ranieri che lo ha schierato sull’out destro, anche se in effetti l’argentino è un trequartista, lasciandogli piena libertà e fantasia. L’Inter, a questo punto, può aspettare con tranquillità il ritorno in campo di Sneijder. Per fortuna, ora c’è il Riccardo… L’altro baby è invece un italiano: Davide Faraoni dopo aver segnato il suo primo gol nella sfida contro il Parma non si monta affatto la testa e soddisfatto dichiara: ” Dedico il gol soprattutto alla mia famiglia che mi ha sempre aiutato. Il gol? Rappresenta tutti gli sforzi che ho fatto fin da quando ero bambino e il mio riconoscimento va a mio padre che mi accompagnava allora agli allenamenti . Il giovane nerazzurro di Bracciano, autore del splendida esecuzione al volo contro la squadra emiliana( rete da far rivedere più volte ai ragazzi delle scuole calcio) nell’ intervista andata in onda su Sky Sport, non ha mancato di elogiare tutto il gruppo, mettendo in evidenza l’unione tra i giovani e i grandi campioni dell’Inter.
8 gennaio 2012