Medel già ringhia: “Sono all’Inter perchè l’ho voluto. In nerazzurro voglio fare la mia storia”

Indosserà la maglia nerazzurra numero 18. Gary Medel, arriva in sala stampa accompagnato puntualmente dal direttore sportivo Piero Ausilio e dal direttore generale Marco Fassone. Medel è il quarto cileno che indosserà la gloriosa maglia dell’Inter, dopo Jimenez, Pizarro e il grande Zamorano. “Non ho parlato con nessuno di questi” – risponde subito il pitbull nerazzurro ad una domanda rivolta in conferenza stampa – “L’unico che ho sentito è stato Pinilla” – precisa il calciatore. Sulla sua collocazione in campo il giocatore non ha preferenze: “La mia posizione in campo è quello di centrocampista centrale, ma posso giocare in qualunque ruolo.”
“Si avevo tante offerte da altri club, ma ho scelto l’Inter. Finalmente sono qui – aggiunge il cileno. Zanetti – precisa Gary – è certamente per me il giocatore più grande da seguire”. Sul suo impegno in campo, Medel ha poi tenuto a precisare che ha sempre giocato al massimo, iniziando dalla sua Nazionale. “I tifosi nerazzurri sono il 12 tifoso in campo. Spero che possano continuare a seguirci.” Sul suo arrivo all’Inter, il pitbull parla chiaro: “Io non vengo a sostituire nessuno. Mi hanno paragonato a Gattuso, è vero – precisa il centrocampista cileno, ma io sono Gay Medel e voglio vincere tanto e fare la mia storia nell’Inter.”
Luigi Rubino
25 agosto 2014