United,City e Chelsea: che k.o. … A Capodanno c’è solo l’Arsenal: il derby di Londra è suo
Grandi sorprese nel turno di fine anno nella premier. Cadono in maniera clamorosa in casa lo United e il Chelsea battuti rispettivamente dal Blackburn e Aston Villa. Sconfitta in trasferta per il City,invece, battuto all’ultimo respiro dal Sunderland. Bene solo l’Arsenal e il Liverpool.
Nella diciannovesima giornata della premier league,continua il tour de force anche nel giorno di capodanno che, regala dei verdetti clamorosi. Perdono,infatti, in casa sia il Manchester Utd sconfitto per 3-2 dal Blackburn che e il Chelsea di Villas Boas che viene battuto dall’Aston Villa per 3-1.
Niente da fare neanche per il City di Mancini che perde all’ultimo respiro al cospetto del Sunderland e spreca,cosi, una ghiotta occasione di allungare in vetta. Solo l’Arsenal tra le big riesce a vincere. La squadra di Wenger batte ,infatti, il QPR per 1-0 e riduce il distacco dalle prime (lontane ora nove punti).
Si ferma la marcia trionfale del Manchester Utd che non riesce a ripetersi in casa dopo la goleada inflitta al Wigan. I ragazzi di Ferguson giocano una partita sottotono dove commettono errori clamorosi e regalano i tre punti alla cenerentola Blackburn. Gli ospiti giocano una partita perfetta dove si difendono con ordine e riescono a colpire nei momenti chiave della gara. Nel giorno del 70° compleanno di Ferguson, il manager dei red devils non si risparmia e lascia a casa Rooney,Evans e Gibson protagonisti di una notte brava. In campo dal primo minuto Hernandez,Wellbeck e Valencia.
Primo tempo poco entusiasmante. I red devils cercano di fare la partita ma non pungono in avanti, ci provano Nani e Rafael ma la difesa avversaria si difende senza affanno.Al 15′ ,però, Berbatov commette fallo in area di rigore su Samba e per l’arbitro Dean è calcio di rigore trasformato da Yakubu. La reazione dei padroni di casa c’è ma manca la lucidità delle due punte che impegnano raramente la porta di Bunn, gli unici a provarci sono,invece, i centrocampisti e i difensori senza trovare la zampata vincente.
Nella ripresa Ferguson lascia negli spogliatoi Hernandez e lancia Anderson. Sono ,però, gli ospiti a trovare il gol al 51′. Sugli sviluppi di una rimessa laterale Carrick e De Gea commettono due clamorosi svarioni e permettono alla punta dei Rovers di segnare il più facile dei gol. Il raddoppio degli ospiti dura solo un minuto. Rafael dal fondo fa partire un perfetto cross che trova la testa di Berbatov, il bulgaro ringrazia e di testa accorcia. Gli ospiti non si disuniscono e continuano a giocare la loro partita di attesa pronti a colpire per la terza volta. Il Manchester inizia a premere collezionando corner e finalmente al 62′ trova il pareggio con un instancabile Berbatov che sfrutta l’assist di Valencia e da pochi passi trafigge Bunn. Il pareggio risveglia l’Old Trafford che prova a spingere i suoi beniamini alla vittoria. Il gol non arriva,anzi, è il Blackburn a sfiorare il tris ma De Gea questa volta dice di no. Il portiere ,però, si rende protagonista all’80’ quando sugli sviluppi di un corner esce malamente e Hanley ben appostato trova la zuccata vincente. Nel finale ospiti in affanno che resistono e, portano a casa una clamorosa vittoria che, fa tirare un bel sospiro alla squadra di Steve Kean.
Continua a steccare il City che perde a Sunderland e rimane a 45 punti in compagnia dei cugini dello United. City poco reattivo nelle prime fasi della gara. Padroni di casa che ci provano con Bendtner e Sessegnon ma Hart controlla senza problemi. Seconda parte di gara è dei citizens che pian piano iniziano a crecere e impegnano Mignolet sfiorando il vantaggio al 35′ con il bosniaco Dzeko che colpisce la traversa. Gli attacchi di Nasri e Kolarov sono vani e si va, cosi, al riposo sullo 0-0.
Nel secondo tempo Mancini cambia le carte. Decide di dare maggiore spinta in avanti e inserisce Silva e Aguero. La partita vive sull’equilibrio con il Sunderland che non si limita a difendersi e si spinge in avanti con tiri che non creano grossi grattaccapi alla porta ospite. L’ingresso dello spagnolo e argentino danno maggior spazio d’azione a Dzeko che mette sempre in apprensione la retroguardia biancorossa. Il bosniaco,però delude dagli undici metri regalando poche emozioni degne di nota. All’ 89′ il Manchester City vicinissimo al gol.Aguero da fuori fa partire un bel tiro respinto da Mignolet, Richards si getta sulla ribattuta, colpo di testa che picchia sulla traversa (fuorigoco netto non segnalato dall’arbitro). Nei tempi di recupero arriva la beffa. Ji Dong scambia con Sessegnon,salta Hart e deposita in rete.Pazzesco finale di partita, il City è battuto.
Continua la crisi per il Chelsea che non sa più vincere e subisce una pesante sconfitta in casa con l’Aston Villa che, lo relega in quinta posizione scavalcato dall’Arsenal. Villas Boas non fa turnover e fa subito intendere che vuole vincere e lancia dal primo minuto Drogba,Sturridge e Mata con Torres in panchina. Primi venti minuti di studio per i blues che,poi, al 23′ trovano il vantaggio con Drogba su calcio di rigore. La gioia del gol dura solo cinque minuti perchè al 28′ arriva il pari di Ireland. Il Chelsea non ci sta e nel finale di tempo va alla ricerca del gol con Meireles,Mata e Drogba, la difesa avversaria chiude tutti i varchi. Si va al riposo sull’1-1.
Nella seconda frazione partono meglio gli ospiti che impegnano Cech con Agbonlahor ma il gigante ceco dice di no. Villas Boas a questo punto decide di giocarsi la carta Torres al posto di Sturridge. Non passa un minuto che la punta spagnola fa tremare i Villans: il suo tiro si stampa sulla traversa. D’ora in poi ci si aspetta un assedio dei blues che non arriva, la squadra di Villas Boas sembra accusare un po’ la fatica e neanche i nuovi entrati riescono a creare qualcosa di buono. Ne approffitano gli ospiti che ricshiano poco e affondano il colpo all’ 83′ quando Clark vede e offre un ottima palla a Petrov che insacca. La rete è un duro colpo per i blues. All’ 86′ Lampard perde una brutta palla a centrocampo, Bent ne approfitta e fulmina Cech con un preciso tiro che chiude definitivamente il match.
Torna a vincere l’Arsenal che sfrutta il turno casalingo e batte di misura il QPR nel derby di Londra. I gunners giocano una gara dai ritmi bassi nel primo tempo dove spingono poco permettendo ai Rangers di difendrsi e far “riposare” il loro portiere Cerny. Nella seconda frazione di gioco la squadra di Wenger cresce e trova il guizzo vincente al 60′ con il capocannoniere dellla premier Van Persie che con un perfetto tiro batte Cerny su perfetto assist di Arshavin. Il QPR se la gioca e sfiora il pari solo al 67′ quando Szczesny chiude la porta a Taarabt. Ultimi venti minuti di controllo per l’Arsenal che sfiora la rete in più riprese e chiude il match sull’ 1-0. Gunners ora quarti,scavalcato il Chelsea.
Perde punti preziosi il Tottenham che non va oltre l’1-1 con lo Swansea. Gli spurs sono i primi, infatti, a trovare il gol con Van der Vaart al 44′ del primo tempo ma vengono raggiunti all’ 84′ da Sinclair. Vince senza problemi il Liverpool che batte 3-1 il Newcastle. Apre le marcature un autogol di Agger, poi, la doppietta di Bellamy e il gol di Gerrard a chiudono la gara permettendo, cosi, ai reds di agganciare il Chelsea.
Squadra PG V N P Reti Punti |
|||||||
1. |
Manchester City |
19 |
14 |
3 |
2 |
53:16 |
45 |
2. |
Manchester Utd |
19 |
14 |
3 |
2 |
49:17 |
45 |
3. |
Tottenham |
18 |
12 |
3 |
3 |
35:20 |
39 |
4. |
Arsenal |
19 |
11 |
3 |
5 |
35:26 |
36 |
5. |
Chelsea |
19 |
10 |
4 |
5 |
37:24 |
34 |
6. |
Liverpool |
19 |
9 |
7 |
3 |
24:15 |
34 |
7. |
Newcastle |
19 |
8 |
6 |
5 |
26:25 |
30 |
8. |
Stoke |
19 |
7 |
5 |
7 |
20:30 |
26 |
9. |
Everton |
18 |
7 |
3 |
8 |
19:20 |
24 |
10. |
Aston Villa |
19 |
5 |
8 |
6 |
22:24 |
23 |
11. |
Norwich |
19 |
5 |
7 |
7 |
28:24 |
22 |
12. |
West Brom |
19 |
6 |
4 |
9 |
19:27 |
22 |
13. |
Sunderland |
19 |
5 |
6 |
8 |
23:22 |
21 |
14. |
Fulham |
19 |
4 |
8 |
7 |
20:25 |
20 |
15. |
Swansea |
19 |
4 |
8 |
7 |
18:23 |
20 |
16. |
Wolves |
19 |
4 |
5 |
10 |
21:34 |
17 |
17. |
QPR |
19 |
4 |
5 |
10 |
18:33 |
17 |
18. |
Wigan |
19 |
3 |
6 |
10 |
17:37 |
15 |
19. |
Blackburn |
19 |
3 |
5 |
11 |
28:41 |
14 |
20. |
Bolton |
19 |
4 |
1 |
14 |
23:42 |
13 |
Liverpool – Newcastle 3-1
Manchester Utd – Blackburn 2-3
Swansea – Tottenham 1-1
Stoke – Wigan 2-2
Norwich – Fulham 1-1
Chelsea – Aston Villa 1-3
Bolton – Wolves 1-1
Arsenal – QPR 1-0
West Brom – Everton 0-1
Sunderland – Manchester City 1-0
di Armin Sefiu
2 gennaio 2012