Primi grandi appuntamenti per le italiane impegnate nella tournée americana in occasione della Guinness International Champions Cup. Dopo lo stop del Milan contro l’Olympiacos, la Roma è stata superata dal Manchester United 3-2 mentre nella notte l’Inter ha pareggiato 1-1 contro il Real vincendo in seguito ai rigori.
A Denver i giallorossi dopo una mezz’ora equilibrata vanno in svantaggio al 36’ quando Rooney inventa un gran gol da fuori area con un destro potente che non lascia scampo a Skorupski. Al 39’ sempre il centravanti inglese si rende protagonista con un bel suggerimento per Mata il quale addomestica la sfera e supera con un pregevole pallonetto il giovane portiere romanista. Lo United si scatena e trova anche la terza marcatura stavolta dal dischetto, dove Rooney, sempre lui, è infallibile e sigla il 3-0 che manda tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa Van Gaal ne cambia nove, Garcia invece schiera anche Totti e Pjanic e dai piedi di quest’ultimo al 75’ viene fuori una giocata fantastica, un tiro da 60 metri che si infila nella porta dello United fra gli applausi del pubblico. Nel finale i giallorossi trovano anche il secondo gol su un calcio di rigore trasformato da Totti, dopo un fallo di mano in area. Termina 3-2, devastante Rooney, meravigliosa la perla di Pjanic, ma per giudizi più approfonditi sullo stato della Roma c’è ancora tempo.
In California invece, a Berkeley, l’Inter ferma il Real nei 90 minuti regolamentari e vince dal dischetto. Mazzarri ripropone la difesa a tre, Jonathan interno di centrocampo e Botta – Icardi in attacco; Ancelotti senza ancora tantissimi titolari si affida all’estro e alla potenza di Bale. Proprio il gallese colpisce una traversa in avvio di partita, ma al secondo tentativo fa centro con una giocata delle sue: si libera sulla trequarti e bomba di sinistro sotto l’incrocio, Handanovic può solo raccogliere il pallone in rete. L’Inter non reagisce se non con qualche tentativo dalla distanza di Botta e Obi senza impensierire il portiere madridista.
Nella seconda frazione il pari nerazzurro arriva su calcio di rigore al 69’ con Mauro Icardi, e sempre dagli undici metri la squadra di Mazzarri vince grazie a Carrizo, bravo a neutralizzare due tiri del Real, prima dell’errore di Mascarel e del tentativo decisivo per la vittoria sempre di Icardi.
Matteo Ciofi
27 luglio 2014