Serie A: promossi e bocciati
Il sipario sul campionato di calcio 2013/2014 è ormai calato da una settimana, la testa è già al mondiale brasiliano ma prima di voltare definitivamente pagina mettiamo sotto la lente i protagonisti della terminata stagione.
PORTIERI
TOP
BUFFON: nonostante il passare degli anni Gigi è ancora il numero uno in Italia, stagione praticamente perfetta caratterizzata da pochi infortuni fisici, poche ombre e tante luci. Sarà difficile per la Juventus trovare un sostituto all’altezza nei prossimi anni.
FLOP
MARCHETTI: ripetersi, sopratutto dopo l’eccellente stagione 2012/2013, non è mai facile ma l’estremo difensore laziale è stata una delle delusioni più grandi del nostro campionato. Problemi fisici, prestazioni sottotono e “intrighi” societari (accostato più volte al Milan) hanno caratterizzato la stagione del portiere biancoceleste, risultato? La mancata convocazione da parte di Prandelli per i mondiali in Brasile.
DIFENSORI
TOP
BENATIA: perfetto, tanto da essere già sulla lista dei desideri di Mourinho (soprattutto dopo la partenza di David Luiz). Il marocchino ha disputato una stagione ad altissimi livelli, dotato di potenza fisica, senso dell’anticipo e velocità, l’ex Udinese ha formato con Castan una delle coppie difensive più forti del campionato. Trattenerlo non sarà facile ma la Roma non sembra volersi privare di un top player come lui se non per un offerta molto alta.
FLOP
MAGGIO: pedina fondamentale nella difesa a tre di Mazzarri nelle precedenti stagioni, il terzino azzurro sembra aver sofferto, anche a causa di vari problemi fisici, di una crisi d’identità nello scacchiere a quattro di mister Benitez.
CENTROCAMPISTI
TOP
PJANIC: il miglior centrocampista per media voto (6.56), dopo due stagioni di alti e bassi finalmente trova quella continuità e quello stile di gioco che lo incoronarono come uno dei centrocampisti più promettenti in Europa durante la sua esperienza al Lione.
FLOP
HAMSIK: un inizio campionato con i fiocchi, subito una doppietta contro il Bologna che fa infiammare i cuori del San Paolo ma della stagione appena conclusa è una delle poche partite positive del centrocampista sloveno.
ATTACCANTI
TOP
TEVEZ: l’Apache non delude le aspettative, 34 presenze in campionato e 19 reti una più pesante dell’altra. Tecnica, potenza e al momento del bisogno si sacrifica per la squadra, non tarda mai ad entrare in partita, stagione da dieci e lode!
FLOP
MATRI: male a tratti malissimo. Nel Milan non brilla quindi a gennaio viene girato in prestito alla Fiorentina orfana di Gomez e Rossi ma la cura Montella non funziona, solo quattro reti in quindici presenze in campionato e un numero elevatissimo sia di reti mangiate sia di prestazioni sotto la sufficienza.
di Lorenzo Bruno
27 maggio 2014